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                                Lucca virtuosa
Arte, musica, masterclass, la formula del 7° “Virtuoso e Belcanto Festival”, im- preziosito da Alfred Brendel (in veste di poeta), Alain Meunier, Bruno Giuranna, Pééter Nagy, Boris Berman, capofifila di centinaia di giovani da 36 nazioni richiamati dai corsi e dalla fifinale verso la Philharmonie di Berlino. Fino al 31 luglio, nel car- tellone disegnato dal direttore artistico Riccardo Cecchetti, spicca il recital di Boris
Berman del 25/7 al Real Collegio di Lucca con Brahms, Sostako- vic e Bach. A Palazzo Pfanner, il 27/7, prima italiana di Trio àà cor- des di Eöötvöös con Eszter Haffner, Wenting Kang e dal violoncellista fifiglio d’arte Adrian Brendel. Il 28/7 al Teatro del Giglio l’Or- chestra della Toscana e Kinga Váárallyay, pianista vincitrice di Virtuoso e Belcanto 2021.
Eco Amiata
Un auditorium dall’acustica perfetta, immerso negli ulivi. Amiata Piano Festival èè l’idea dei mecenati Maria Iris Bertarelli e Claudio Tipa, che da 17 anni portano la musica nell’angolo piùù selvaggio della Toscana. Silvia Chiesa e Maurizio Bagli- ni, coppia d’arte e di vita, guidano questo cenacolo internazionale che al grande repertorio unisce nuovi percorsi, come mostra il gran fifinale natalizio, Carneva-
le degli Animali di Saint-Saëëns abbinato ad Animalia di Carlo Boccadoro. La nuova commis- sione del 2022 èè Ecoconcerto per Paesaggio Sonoro del Gran Para- diso e violoncello solista, progetto di Silvia Chiesa ed Enrico Mon- trosset, produttore cinematogra- fifico e sound designer valdostano che sposa Bach col soundscape del Gran Paradiso.
Regio open air
Dopo le 20.000 presenze del 2021, torna il Regio Opera Festival, format estivo del Regio di Torino ambientato nel maestoso cortile di Palazzo Arsenale fifino al 17 settembre. La programmazione, primo impegno del neo sovrintendente Mathieu Jouvin, prosegue con Tosca fifino al 10 luglio (dir. Stefano Ranzani), seguite dal concerto di Juraj Valcuha (15/7) con musiche di Rota e Bernstein. Da non perdere il 26, 28 e 30 luglio Don Checco di Nicola De Giosa, uno de-
gli ultimi esempi di opera buf- fa, apparso a Napoli nel 1850 (dir. Francesco Ommassini). Ancora concerti in agosto (il 5 Fabio Biondi tra Viotti e il raro Thamos re d’Egitto di Mozart). Si riprende in settembre con il galàà di Svetlana Zakharova, che divide il palco con il violino di Vadim Repin.
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