spectator
        
        
          Festival
        
        
          CARTELLONE
        
        
          13 apr.
        
        
        
          .
        
        
          it
        
        
          
            Padova
          
        
        
          
            Amici
          
        
        
          
            della Musica
          
        
        
          (Auditorium Pollini)
        
        
          Enescu, Gouvy,
        
        
          d’Indy, Caplet;
        
        
          Ensemble Initium:
        
        
          5 mar.
        
        
          Brahms, Bartók; vl
        
        
          Eberle, pf Kim: 11 mar.
        
        
          Luzzaschi, Danyel,
        
        
          Dowland; controten.
        
        
          Chance, liuto North:
        
        
          19 mar.
        
        
          Bach, Corelli; vl
        
        
          Montanari, vc
        
        
          Galligioni, clav.
        
        
          Salerno: 5 apr.
        
        
        
          
        
        
          padova.org
        
        
          
            Orchestra
          
        
        
          
            di Padova
          
        
        
          
            e del Veneto
          
        
        
          (Auditorium Pollini)
        
        
          Pärt, Britten, Haydn;
        
        
          vc Clerici, dir.
        
        
          Poppen: 14 mar.
        
        
          Purcell, Britten,
        
        
          Rameau, Poulenc;
        
        
          ten. Beekman, dir.
        
        
          Goodwin: 11 apr.
        
        
        
          
            Palermo
          
        
        
          
            Teatro Massimo
          
        
        
          Vivaldi, Rossini; vl e
        
        
          dir. Guglielmo: 9 mar.
        
        
          Verdi, Nabucco;
        
        
          dir. Palumbo, reg.
        
        
          Marconi: 22, 23, 24, 26,
        
        
          27, 28 mar.
        
        
          Verdi,Aida; dir.
        
        
          Ranzani, reg. Marini:
        
        
          12, 13, 14 apr.
        
        
        
          .
        
        
          it
        
        
          
            Orchestra Sinfonica
          
        
        
          
            Siciliana
          
        
        
          (Politeama Garibaldi)
        
        
          Ciaikovskij; vl Obiso,
        
        
          dir. Nesterowicz: 15,
        
        
          16 mar.
        
        
          Piovani; dir. Piovani: 22,
        
        
          23 mar.
        
        
        
          sinfonicasiciliana.it
        
        
          
            Parma
          
        
        
          
            Teatro Regio
          
        
        
          Verdi, Nabucco; dir.
        
        
          Palumbo, reg. Ciampa:
        
        
          4, 6, 8, 10, 13 mar.
        
        
          Wagner, Parsifal
        
        
          (III atto in forma di
        
        
          concerto); dir. Valcuha:
        
        
          29 mar.
        
        
        
          parma.org
        
        
          
            Nuove Atmosfere –
          
        
        
          
            Filarmonica Arturo
          
        
        
          
            Toscanini
          
        
        
          (Auditorium Paganini)
        
        
          Shchedrin, Corigliano,
        
        
          Rodrigo, Nielsen; ch.
        
        
          Isbin, dir. Nesterowicz:
        
        
          5 apr.
        
        
          Zemlinsky, Strauss;
        
        
          sopr. Uhl, bar. Yang, dir.
        
        
          Brogli-Sacher: 13 apr.
        
        
        
          
        
        
          toscanini.it
        
        
          
            Reggio Emilia
          
        
        
          
            Teatro Valli
          
        
        
          Bach; vl Mullova, clav.
        
        
          Dantone: 14 mar.
        
        
          Bach, Passione
        
        
          secondo Matteo;
        
        
          Münchener Bach
        
        
          Orchester und Chor,
        
        
          dir. Albrecht: 23 mar.
        
        
          Britten,The Rape of
        
        
          Lucretia; dir.Webb, reg.
        
        
          D. Abbado: 5, 7 apr.
        
        
        
          RIBALTA
        
        
          Russia al Piermarini
        
        
          Omaggio a Rachmaninov da Gergiev. Che replica la prova operistica del 2011 con il
        
        
          “Machbet” di Verdi. Ma non dirigerà “Cuore di Cane”, su libretto di Cesare Mazzonis
        
        
          S
        
        
          arà unmese di marzo all’insegna della
        
        
          Russia quello del Teatro alla Scala. Si
        
        
          comincia infatti con l’omaggio a Rach-
        
        
          maninov che celebra contemporane-
        
        
          amente il 70° anniversario della morte
        
        
          e il 140° della nascita con una serie di
        
        
          concerti cameristici il 9 e 10 marzo in-
        
        
          trodotti dalla proiezione (l’8) nel Ridotto
        
        
          Toscanini del film The harvest of sorrow
        
        
          di Tony Palmer, biografia cinematografi-
        
        
          ca del compositore russo che vede pro-
        
        
          tagonistiValery Gergiev con i complessi
        
        
          del Mariinskij di San Pietroburgo e l’in-
        
        
          dimenticato John Gielgud che legge
        
        
          passi dai diari di Rachmaninov. Gergiev
        
        
          sarà poi a Milano di persona per due
        
        
          concerti con la Filarmonica della Scala
        
        
          (il 17 e 18) e, soprattutto, per una nuo-
        
        
          va prova operistica. Dopo Turandot nel
        
        
          2011, il maestro russo si cimenta infatti
        
        
          dal 28 marzo con Macbeth di Verdi con
        
        
          la regia di Giorgio Barberio Corsetti. Per
        
        
          problemi personali, Gergiev invece non
        
        
          sarà sul podio al Piermarini per la prima
        
        
          esecuzione milanese di Sobac’e serdce
        
        
          (Cuore di cane) di Alexander Raskatov
        
        
          (foto in bianco e nero) che viene pre-
        
        
          sentata nell’allestimento realizzato dal
        
        
          regista Simon McBurney per la prima
        
        
          assoluta del titolo alla Netherlands Ope-
        
        
          ra diAmsterdam nel giugno 2010.Tratta
        
        
          dall’omonimo, surreale romanzo di Bu-
        
        
          galkov (che racconta di un cane trasfor-
        
        
          mato da un esperimento chirurgico in
        
        
          un essere ibrido che finisce per assom-
        
        
          mare in sé gli istinti peggiori dell’uomo
        
        
          e dell’animale), l’opera di Raskatov ha
        
        
          un libretto firmato da un italiano: Ce-
        
        
          sare Mazzonis, in
        
        
          passato, fra l’altro,
        
        
          direttore artistico
        
        
          della Scala e del
        
        
          Comunale di Fi-
        
        
          renze. “Nel 2009
        
        
          il sovrintendente
        
        
          del Teatro di Am-
        
        
          sterdam, Pierre
        
        
          Audi, mi ha coin-
        
        
          volto nel progetto
        
        
          - raccontaMazzo-
        
        
          nis che ha al suo
        
        
          attivo lavori tea-
        
        
          trali per Ronconi
        
        
          e Tiezzi (un’effi-
        
        
          cace traduzione
        
        
          dell’Antigone di
        
        
          Brecht) -. Sono
        
        
          stato contento di
        
        
          lavorare su un ro-
        
        
          manzo di Bugal-
        
        
          kov, scrittore che trovo strepitoso. E al
        
        
          lavoro, al fianco di Rastakov, partecipa-
        
        
          va George Edelman, direttore artistico
        
        
          di Ferrara Musica, che io conosco bene.
        
        
          Il libretto è nato dal lavoro d’equipe.
        
        
          L’ho redatto in italiano e poi ritradotto in
        
        
          russo con la collaborazione di Edelman
        
        
          e di Rastakov“.
        
        
          
            Quali sono state le difficoltà nel
          
        
        
          
            trasformare un romanzo in li-
          
        
        
          
            bretto?
          
        
        
          “Bulgakov ha la capacità di affrontare
        
        
          temi scottanti con estrema ironia e io
        
        
          ho cercato di mantenere questa cifra.
        
        
          Il romanzo è stato rispettato anche se,
        
        
          lavorando a stretto contatto con il com-
        
        
          positore, si è trattato poi di assecondare
        
        
          le sue richieste e le sue necessità. Per
        
        
          esempio,Raskatovmi hachiestoespres-
        
        
          samente frasi molto brevi, succinte”.
        
        
          
            Il romanzo di Bugalkov prende di
          
        
        
          
            mira un periodo storico ben preci-
          
        
        
          
            so, quello degli orrori della dittatu-
          
        
        
          
            ra di Stalin. È ancora attuale?
          
        
        
          “Quella di Bugalkov è un’analisi spie-
        
        
          tatamente ironica del potere sovietico.
        
        
          Una simile osservazione è sempre at-
        
        
          tuale anche se è la pittura di una fase
        
        
          storica determinata. Nel tempo le con-
        
        
          dizioni variano ma ironizzare sulla reto-
        
        
          rica di potere e su certi dettami credo
        
        
          sia sempre molto sano”.
        
        
          D
        
        
          aniela
        
        
          Z
        
        
          acconi
        
        
          
            Sobac’e serdce (Cuore di cane)
          
        
        
          di
        
        
          Raskatov. Orchestra del Teatro alla Sca-
        
        
          la; Ensemble vocale “Il canto di Orfeo”.
        
        
          Dir. Martyn Brabbins. Regia di Simon
        
        
          McBurney.
        
        
          Milano, Teatro alla Scala, dal 13 marzo
        
        
          al 3 aprile
        
        
          ph Lionel Erpelding