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NELL'ALBUM DIGITALE
Le Sonate per pianoforte “Al chiaro di luna”, “Patetica” e “Appassionata” interpretate da Daniel Barenboim per festeggiare i suoi prossimi 80 anni
NELLA RIVISTA
ANNIVERSARI (Mauro Balestrazzi)
L'ultima tappa dell'indagine dedicata al centenario della presa del potere da parte di Mussolini. Quando compositori e musicisti italiani si schierarono dalla sua parte, spingendosi a forme di adulazione eccessive e imbarazzanti, custodite nella corrispondenza privata. Un secolo dopo, la destra al governo si prepara a una rivoluzione culturale: il “vecchio” Fus si chiamerà Fondo per le Arti Nazionali. E sarà attribuito anche a nuovi soggetti, per evitare i “rischi di stratificazione” del passato.
REGNI (Luca Baccolini)
Elisabetta II è stata una profonda conoscitrice del repertorio classico e contemporaneo. Dalle lezioni di pianoforte con la sorella alle affettuose lettere a Britten, ecco la storia musicale di Her Majesty. Che continua con il “violoncellista” Carlo III.
IN COPERTINA (Luca Baccolini)
Dopo le Sonate e Partite di Bach (incise a quasi 70 anni) Giuliano Carmignola sposta ancora più in alto l’asticella e pubblica per Arcana le Suites per violoncello. Le ha eseguite al violino, dimostrando che il Kantor è una ricerca senza fine.
IL CD ALLEGATO (Luca Baccolini)
Federico Maria Sardelli ci fa entrare nel processo creativo di Vivaldi, svelando i segreti del suo mestiere: catalogare il lascito del Prete Rosso sfidando i falsari barocchi e la fretta di gridare all'inedito.
ALBUM (Gian Paolo Minardi e Luca Chierici)
Compie 80 anni Daniel Barenboim, il pianista che è diventato direttore in modo unico. Portando in orchestra la fisicità del suonare. Il suo Wagner è debitore del Liszt pianistico. E il suo modo di “cantare” alla tastiera risente dell’esperienza del palcoscenico.
ANNIVERSARI (Luca Baccolini)
150 anni fa nasceva Solomiya Krushelnytska, prima Butterfly del riscatto bresciano dopo il fiasco alla Scala. Le sue radici ucraine, la residenza a Viareggio e il drammatico ritorno nell’Ucraina sventrata da Stalin.
GENERI (Fabio Dalmasso)
Giancarlo De Cataldo, magistrato, scrittore e drammaturgo, ha portato il teatro musicale dentro i suoi romanzi. “Ho imparato tutto dai libretti d'opera”. Tanto che ne ha scritto uno per Giovanni Sollima.
INTERSEZIONI (Guido Giannuzzi)
Un secolo fa nasceva Charles Schulz, il padre dei “Peanuts”. L’amore per la musica lo portò a trascrivere nei suoi fumetti frammenti esatti di partiture. Ma il suo compositore preferito, a differenza del personaggio di Schroeder, fu Johannes Brahms.
STORIE (Valerio Tura)
Vita e imprese di Bruno Zirato, calabrese emigrato a Manhattan all’alba del ‘900: dalla gavetta come assistente personale di Enrico Caruso alla poltrona più alta della New York Philharmonic. Con una scoperta eccellente: Leonard Bernstein.
RUBRICHE
Appuntamenti, concerti e spettacoli fino al 15 novembre: alla Scala torna Roberto Alagna, co-protagonista in “Fedora” nella nuova regia di Mario Martone (accanto a Sonya Yoncheva); Santa Cecilia inaugura con “Elektra”, portando a Roma la dirompente Ausrine Stundyte; Genova apre la stagione con la prima italiana di “Béatrice et Bénédict”, regia di Damiano Michieletto. E Ravenna Festival mette in scena tutta la Trilogia Mozart/Da Ponte. I principali appuntamenti radiofonici e televisivi: dalla “Fille du régiment” di Venezia alla prima tv dell'ultimo “Rigoletto” scaligero su Rai 5. Note d'autore: Marcello Nardis ricostruisce i percorsi musicali nel mondo letterario di Thomas Mann. E Carlo Alessandro Landini esplora il funzionamento del “cervello musicale” nella rubrica “L'orecchio di Proteo”. Le recensioni dal vivo dai più importanti palcoscenici italiani ed europei (la Biennale Musica di Venezia, il Festival Verdi, Spoleto, il Festival di Lucerna) firmate dai più autorevoli critici musicali, tra cui Andrea Estero, Elvio Giudici e Paolo Petazzi.
Le Sonate per pianoforte “Al chiaro di luna”, “Patetica” e “Appassionata” interpretate da Daniel Barenboim per festeggiare i suoi prossimi 80 anni
NELLA RIVISTA
ANNIVERSARI (Mauro Balestrazzi)
L'ultima tappa dell'indagine dedicata al centenario della presa del potere da parte di Mussolini. Quando compositori e musicisti italiani si schierarono dalla sua parte, spingendosi a forme di adulazione eccessive e imbarazzanti, custodite nella corrispondenza privata. Un secolo dopo, la destra al governo si prepara a una rivoluzione culturale: il “vecchio” Fus si chiamerà Fondo per le Arti Nazionali. E sarà attribuito anche a nuovi soggetti, per evitare i “rischi di stratificazione” del passato.
REGNI (Luca Baccolini)
Elisabetta II è stata una profonda conoscitrice del repertorio classico e contemporaneo. Dalle lezioni di pianoforte con la sorella alle affettuose lettere a Britten, ecco la storia musicale di Her Majesty. Che continua con il “violoncellista” Carlo III.
IN COPERTINA (Luca Baccolini)
Dopo le Sonate e Partite di Bach (incise a quasi 70 anni) Giuliano Carmignola sposta ancora più in alto l’asticella e pubblica per Arcana le Suites per violoncello. Le ha eseguite al violino, dimostrando che il Kantor è una ricerca senza fine.
IL CD ALLEGATO (Luca Baccolini)
Federico Maria Sardelli ci fa entrare nel processo creativo di Vivaldi, svelando i segreti del suo mestiere: catalogare il lascito del Prete Rosso sfidando i falsari barocchi e la fretta di gridare all'inedito.
ALBUM (Gian Paolo Minardi e Luca Chierici)
Compie 80 anni Daniel Barenboim, il pianista che è diventato direttore in modo unico. Portando in orchestra la fisicità del suonare. Il suo Wagner è debitore del Liszt pianistico. E il suo modo di “cantare” alla tastiera risente dell’esperienza del palcoscenico.
ANNIVERSARI (Luca Baccolini)
150 anni fa nasceva Solomiya Krushelnytska, prima Butterfly del riscatto bresciano dopo il fiasco alla Scala. Le sue radici ucraine, la residenza a Viareggio e il drammatico ritorno nell’Ucraina sventrata da Stalin.
GENERI (Fabio Dalmasso)
Giancarlo De Cataldo, magistrato, scrittore e drammaturgo, ha portato il teatro musicale dentro i suoi romanzi. “Ho imparato tutto dai libretti d'opera”. Tanto che ne ha scritto uno per Giovanni Sollima.
INTERSEZIONI (Guido Giannuzzi)
Un secolo fa nasceva Charles Schulz, il padre dei “Peanuts”. L’amore per la musica lo portò a trascrivere nei suoi fumetti frammenti esatti di partiture. Ma il suo compositore preferito, a differenza del personaggio di Schroeder, fu Johannes Brahms.
STORIE (Valerio Tura)
Vita e imprese di Bruno Zirato, calabrese emigrato a Manhattan all’alba del ‘900: dalla gavetta come assistente personale di Enrico Caruso alla poltrona più alta della New York Philharmonic. Con una scoperta eccellente: Leonard Bernstein.
RUBRICHE
Appuntamenti, concerti e spettacoli fino al 15 novembre: alla Scala torna Roberto Alagna, co-protagonista in “Fedora” nella nuova regia di Mario Martone (accanto a Sonya Yoncheva); Santa Cecilia inaugura con “Elektra”, portando a Roma la dirompente Ausrine Stundyte; Genova apre la stagione con la prima italiana di “Béatrice et Bénédict”, regia di Damiano Michieletto. E Ravenna Festival mette in scena tutta la Trilogia Mozart/Da Ponte. I principali appuntamenti radiofonici e televisivi: dalla “Fille du régiment” di Venezia alla prima tv dell'ultimo “Rigoletto” scaligero su Rai 5. Note d'autore: Marcello Nardis ricostruisce i percorsi musicali nel mondo letterario di Thomas Mann. E Carlo Alessandro Landini esplora il funzionamento del “cervello musicale” nella rubrica “L'orecchio di Proteo”. Le recensioni dal vivo dai più importanti palcoscenici italiani ed europei (la Biennale Musica di Venezia, il Festival Verdi, Spoleto, il Festival di Lucerna) firmate dai più autorevoli critici musicali, tra cui Andrea Estero, Elvio Giudici e Paolo Petazzi.
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