Nei 2 cd
Il Messiah di Händel riscritto da Mozart. Protagonisti Sir Charles Mackerras con i complessi sinfonici e corali della Österreichischen Rundfunks Wien. Il Salisburghese segue la prassi delle metamorfosi d´autore, come Mendelssoh aveva fatto con Bach. Quando l’arrangiamento di Mozart fu dato alle stampe nel 1803, il curatore, Johann Adam Hiller (il compositore cui si devono alcune delle grandi performance nonché un altro arrangiamento del Messiah), ci mise del suo alterando e sostituendo non pochi passaggi dell’originale mozartiano: solo con la riscoperta dell’autografo, negli anni Cinquanta del Novecento, si è potuta restaurare e rieseguire la ‘vera’ versione di Mozart che spinse Gottfried van Swieten (prefetto della Biblioteca imperiale, ammiratore incondizionato di Johann Sebastian Bach e soprattutto di Georg Friedrich Händel), a scrivere: “Chi sa rivestire la musica di Händel con tanta proprietà e buon gusto da farle piacere anche al pubblico alla moda pur conservandone l’elevatezza di stile, ha certamente intuito la sua grandezza, ha scoperto la sorgente prima della sua espressione artistica, e può attingerne a piene mani”.
Nel magazine
In copertina e nella cover story: Sir Simon Rattle festeggia trent´anni di dischi e si riconferma per il Berliner direttore che sa ascoltare suggerimenti e condividere scelte con gli orchestrali. Buone notizie nell´attualità, con il battesimo italiano del Sistema Abreu: il contributo della Scuola musicale di Fiesole e l´appoggio incondizionato di Claudio Abbado sono ottime premesse per il successo di un´iniziativa socio musicale. Fa da contraltare alla buona notizia la meno incoraggiante situazione nazionale dei licei musicali: dilemma irrisolto fra scuola generalista o accademia per concertisti. Sorpresa: nella classifica delle opere più viste nel 2010 il Regio di Torino supera la Scala di Milano. Nuovi scenari si annunciano nel balletto a Cuba, dove Alicia Alonso, con il consenso del leader maximo Fidel Castro, apre alla danza newyorkese. Per gli anniversari non poteva mancare Puccini che, con la sua Fanciulla del West è stato il prototipo di un genere che ha furoreggiato a Hollywood. Nella partitura grafica questa volta da vedere gli interventi di Mozart sul Messiah originale di Händel. La città della musica è Beirut, dove la rinascita passa anche dalla tenacia di una Filarmonica con appena 48 studenti e 26 insegnanti. Un´inedita intervista alla compianta Shirley Verrett traccia un ritratto autentico svelando il segreto di una carriera di successo. Nella frenesia della vita moderna pare strano ma proprio il canto piano, quello sacro che s´intona nelle chiuse stanze dei conventi, funziona da medicinale prezioso per curare lo stress in tempi di crisi. Infine attualità, eventi dal vivo, alla radio e in tv da non perdere, il cartellone e il palinsesto con gli appuntamenti di dicembre, i viaggi musicali per le festività matalizie, le novità dell’hi-fi per la classica e le recensioni di cd, dvd, opere e concerti.
Nel calendario
In regalo con la rivista Classic Voice Effemeridi, il calendario del 2011. Un anno di musica a portata di mano. I migliori concerti, le rappresentazioni più attese selezionati dalla redazione di Classic Voice
Il Messiah di Händel riscritto da Mozart. Protagonisti Sir Charles Mackerras con i complessi sinfonici e corali della Österreichischen Rundfunks Wien. Il Salisburghese segue la prassi delle metamorfosi d´autore, come Mendelssoh aveva fatto con Bach. Quando l’arrangiamento di Mozart fu dato alle stampe nel 1803, il curatore, Johann Adam Hiller (il compositore cui si devono alcune delle grandi performance nonché un altro arrangiamento del Messiah), ci mise del suo alterando e sostituendo non pochi passaggi dell’originale mozartiano: solo con la riscoperta dell’autografo, negli anni Cinquanta del Novecento, si è potuta restaurare e rieseguire la ‘vera’ versione di Mozart che spinse Gottfried van Swieten (prefetto della Biblioteca imperiale, ammiratore incondizionato di Johann Sebastian Bach e soprattutto di Georg Friedrich Händel), a scrivere: “Chi sa rivestire la musica di Händel con tanta proprietà e buon gusto da farle piacere anche al pubblico alla moda pur conservandone l’elevatezza di stile, ha certamente intuito la sua grandezza, ha scoperto la sorgente prima della sua espressione artistica, e può attingerne a piene mani”.
Nel magazine
In copertina e nella cover story: Sir Simon Rattle festeggia trent´anni di dischi e si riconferma per il Berliner direttore che sa ascoltare suggerimenti e condividere scelte con gli orchestrali. Buone notizie nell´attualità, con il battesimo italiano del Sistema Abreu: il contributo della Scuola musicale di Fiesole e l´appoggio incondizionato di Claudio Abbado sono ottime premesse per il successo di un´iniziativa socio musicale. Fa da contraltare alla buona notizia la meno incoraggiante situazione nazionale dei licei musicali: dilemma irrisolto fra scuola generalista o accademia per concertisti. Sorpresa: nella classifica delle opere più viste nel 2010 il Regio di Torino supera la Scala di Milano. Nuovi scenari si annunciano nel balletto a Cuba, dove Alicia Alonso, con il consenso del leader maximo Fidel Castro, apre alla danza newyorkese. Per gli anniversari non poteva mancare Puccini che, con la sua Fanciulla del West è stato il prototipo di un genere che ha furoreggiato a Hollywood. Nella partitura grafica questa volta da vedere gli interventi di Mozart sul Messiah originale di Händel. La città della musica è Beirut, dove la rinascita passa anche dalla tenacia di una Filarmonica con appena 48 studenti e 26 insegnanti. Un´inedita intervista alla compianta Shirley Verrett traccia un ritratto autentico svelando il segreto di una carriera di successo. Nella frenesia della vita moderna pare strano ma proprio il canto piano, quello sacro che s´intona nelle chiuse stanze dei conventi, funziona da medicinale prezioso per curare lo stress in tempi di crisi. Infine attualità, eventi dal vivo, alla radio e in tv da non perdere, il cartellone e il palinsesto con gli appuntamenti di dicembre, i viaggi musicali per le festività matalizie, le novità dell’hi-fi per la classica e le recensioni di cd, dvd, opere e concerti.
Nel calendario
In regalo con la rivista Classic Voice Effemeridi, il calendario del 2011. Un anno di musica a portata di mano. I migliori concerti, le rappresentazioni più attese selezionati dalla redazione di Classic Voice
Prodotti Correlati
