276 Maggio 2022

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La Nona Sinfonia di Mahler diretta da Iván Fischer con la Budapest Festival Orchestra

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NEL CD ALLEGATO
La Nona Sinfonia di Mahler diretta da Iván Fischer con la Budapest Festival Orchestra

NELL'ALBUM DIGITALE
Una scoperta: le registrazioni inedite dell'opera pianistica di Max Reger, interpretate da Luigi Palombi

CENTENARI (Cesare Orselli e Mauro Balestrazzi)
A cento anni dalla scomparsa di Giovanni Verga torna il suo contributo al melodramma. Il fenomeno “Cavalleria Rusticana” che aprì il Verismo. Tonfi e trionfi di una generazione perduta. Un “verismo” che fu una moda.

ADDII (Gian Paolo Minardi e Alberto Spano)
Con Radu Lupu scompare il Maestro del “pianissimo” e dell’antiretorica. Ritratto intimo del pianista che rifiutò prima i dischi e poi le scene concertistiche. Un pudore che contrastava con una personalità inquieta e ironica.

ANTICIPAZIONI (Riccardo Chailly)
Era mio padre. La vita di Luciano Chailly dalla prospettiva del figlio Riccardo, cresciuto al fianco di un compositore del Novecento: opere, balletti, musica strumentale e per sceneggiati televisivi. Ma anche direttore artistico alla Scala e dei programmi musicali Rai.

FRONTIERE (Gianluigi Mattietti)
La musica come installazione e performance: è finita l'epoca del concerto? Alla Biennale di Venezia l’arte è esperienza ambientale, spaziale e uditiva. Così molti compositori contemporanei rispondono creando esperienze uditive che durano nel tempo e si espandono fuori dai luoghi convenzionali.

IN COPERTINA (Luca Baccolini)
Ivan Fischer sposa Spoleto: il Festival dei Due Mondi parla ungherese. Intervista al fondatore della Budapest Festival Orchestra, innamorato dell'Italia e compagno di banco di Sinopoli ai corsi di direzione di Swarowsky.

IL CD ALLEGATO (Andrea Estero)
Il falso mito dell'ultima sinfonia. Ecco perché la Nona di Mahler non è il testamento del compositore. Lettere e testimonianze smentiscono questa interpretazione, su cui invece hanno insistito i direttori della vecchia generazione.

ALBUM (Luigi Palombi)
Max Reger, lo scomunicato del pianoforte. Ammirato da Schoenberg senza aver sposato l’atonalità. Detestato da Stravinskij e spesso anche da sé stesso. L’autocritico compositore tedesco mostra nel pianoforte un ritratto inedito, come un’autobiografia in bianco e nero.

FILOSOFIE (Guido Giannuzzi)
Così Giuseppe Mazzini tentò di sovvertire il melodramma. A 150 anni dalla morte del patriota genovese, riscopriamo “La filosofia della musica”, il saggio che nel 1836 auspicò un teatro capace di influenzare il corso della storia e l'opinione pubblica.

BALLETTI (Elisa Guzzo Vaccarino)
Mentre il governo ucraino cerca di bandire la musica dell’aggressore, la danza “reclama” le sue radici russe. Un corto circuito storico impossibile da ignorare.

INTERSEZIONI (Alex Pessotto)
Quando Strehler riscrisse Kafka. Allo Sperimentale di Spoleto va in scena per la prima volta “La porta divisoria”, musica di Fiorenzo Carpi, libretto del grande regista tratto da “La Metamorfosi”.

RUBRICHE

I grandi appuntamenti teatrali fino a metà giugno 2022: “I due Foscari” a Firenze e il ritorno di Anna Netrebko (in recital) alla Scala; il nuovo Festival Toscanini a Parma con “Le Willis” del giovane Puccini e l'opera-performance di Marina Abramovic al San Carlo di Napoli, nel segno di Maria Callas. Su Rai Radio 3 “Ernani” dal Teatro dell'Opera di Roma. E in prima serata la nuova serie di Corrado Augias su Rai 3, venticinque puntate alla scoperta dei segreti dell'orchestra sinfonica. I viaggi in Europa: “I diavoli di Loudon” di Penderecki alla Bayerische Staatsoper e “La Vestale” con Marina Rebeka a Parigi. La rubrica “Note d’autore”, gli scrittori e la musica: Marcello Nardis esplora il mondo musicale di Kazuo Ishiguro. E poi le recensioni di cd, dvd, libri e spettacoli dal vivo (da Lucerna, Vienna, Napoli e New York) firmate dai più autorevoli critici musicali, tra cui Andrea Estero, Elvio Giudici e Carlo Fiore.