spectator
Festival
CARTELLONE
18 mar.
Janácek, Mjaskovskij,
Dvorák; vc Brunello,
dir. Honeck: 21 mar.
Rossini,Verdi, Puccini,
Mascagni; dir,
Battistoni: 28 mar.
Puccini, La Bohème;
dir. Bisanti, reg.
Fornari: 5, 6, 8 apr.
genova.it
Milano
Teatro alla Scala
Verdi, Il trovatore; dir.
Rustioni, reg. DeAna:
1, 4, 6, 7 mar.
Rimskij-Korsakov,
La sposa dello zar;
dir. Barenboim, reg.
Tcherniakov: 2, 5, 8, 11,
14 mar.
Recital di canto;
basso Furlanetto, pf
Tchetuev: 3 mar.
Prokofiev, Dutilleux;
Filarmonica della
Scala, pf Tsuji, vc
Hakhnazaryan, dir.
Gergiev: 10 mar.
Nicolai, Edward,
Ciajkovskij;
Filarmonica della
Scala, dir. Barenboim:
13, 15, 16 mar.
Grieg, Gershwin;
Orchestra Sinfonica
di Milano Giuseppe
Verdi, pf Arciuli, dir.
Marshall: 17 mar.
Beethoven,
Stockhausen; pf
Pollini: 24 mar.
Berlioz, Les Troyens;
dir. Pappano, reg.
McVicar: 8, 12 apr.
Ravel, Panfili, Berlioz;
Filarmonica della
Scala, dir. Pappano: 9,
10, 11 apr.
.
org
Orchestra
Sinfonica Verdi
(Auditorium di
Milano) Vacchi,
Mahler; dir. Gibault:
7, 9 mar.
Strauss, Grieg,
Schmidt; pf Arciuli,
dir. Marshall: 13, 14,
16 mar.
Mozart, Gluck; fag.
Magnani, fl. Crepaldi,
dir. Xian: 21, 23 mar.
Britten,War Requiem;
dir. Xian: 27, 28, 30
mar.
Mozart; vl Santaniello,
vla Mugnai, dir. Xian:
4, 6 apr.
I Pomeriggi
Musicali
(T. Dal Verme)
Strauss, Beethoven,
Mendelssohn;
vl Eberle, dir.
Bellincampi: 6, 8 mar.
Mendelssohn,
Beethoven; vl e dir.
Quarta: 13, 15 mar.
Zyman, Mozart,
Cherubini; vl Paidassi,
dir. Guzman: 20, 22
mar.
Beethoven, Sostakovic,
Campogrande,
Ciajkovskij; vc
Schmidt, dir. Benda:
3, 5 apr.
Società
del Quartetto
(Conservatorio)
Beethoven; pf Schiff:
4 mar.
Beethoven; Quartetto
U
n dramma con accompagnamen
to musicale. Tanto viene definita
Elegy for young lovers, composizio
ne del 1961 dove ogni personaggio è
caratterizzato drammaturgicamente
e musicalmente negli assoli da uno o
più strumenti, mentre le percussioni
fanno spesso da trait d’union all’inte
ra vicenda. E in questo allestimento,
anch’esso di Pier Luigi Pizzi, si pun
terà molto sulla caratterizzazione dei
singoli personaggi così come l’hanno
immaginata anche lo stesso autore,
Hans Werner Henze, e i librettisti, Au
den e Kallman, gli stessi di The Rake’s
Progress di Stravinskij. D’altronde,
questa è una trama giocata tutta so
prattutto sulla differenziazione psico
logica dei protagonisti, dal poeta che
trascorre le estati nell’albergo di un
paesino austriaco con la sua segreta
ria, nobile e ricca, che lo mantiene, al
suo medico personale, dalla giovane
amante fino all’inquietante presenza
nell’albergo di una donna che da 40
anni attende il suo sposo, salito sulla
montagna e mai più tornato. Diretto
dal podio da Jonathan Webb, questo
spettacolo avrà un cast internazionale
con le voci di Giuseppe Altomare, Ro
berto Abbondanza, John Bellemer, Zu
zana Markova, Olga Zhuravel, Gladys
Rossi e Francesco Bortolozzo.
A.G.
Elegy for young lovers
di HansWer
ner Henze
Orchestra del
Teatro La Fe
nice. Dir. Jo
nathan Webb.
Regia, scene
e costumi di
Pier Luigi Piz
zi
Venezia, Tea
tro Malibran,
dal 27 marzo
al 6 aprile
A
rchitetture ellenistiche semidi
roccate, volte e archi di mattoni
grigi che fanno da cornice a costumi
in sfumature color pastello. Il tutto
distribuito su una scenografia a due
piani mobili. È questa l’ambientazio
ne semplice, ma efficace creata già nel
2005 per La Fenice di Venezia da un
esteta per eccellenza come Pier Luigi
Pizzi per questo suo Maometto II (nella
foto) a cui regala anche una regia dai
gesti fin troppo sobri. E in questa ve
ste, quella che è considerata una delle
opere serie più interessanti di Rossini,
a tratti in bilico tra bellezza e limite,
arriverà ora nella capitale sotto la di
rezione di Roberto Abbado, bacchetta
che ha già dato ottime prove in questo
stesso repertorio affrontando con tim
brica raffinata opere come Tancredi e
La donna del lago. Ma la scommessa
di questa messinscena sta soprattutto
nel cast tutto giovane che schiera nel
ruolo del titolo, come assoluto debut
tante nella parte, un basso-baritono
d’estrazione mozartiana, ma anche
con lunga frequentazione rossiniana,
come Alex Esposito affiancato dal te
nore russo Dmitry Korchak, dal sopra
no lettone Marina Rebeka e dal mez
zosoprano russo Alisa Kosova. A.G.
Maometto II
di Rossini
Orchestra e Coro dell’Opera di Roma.
Dir. Roberto Abbado. Regia, scene e
costumi di Pier Luigi Pizzi.
Roma, Teatro Costanzi, dal 28 marzo
all’8 aprile
Previsioni
L’esteta di Maometto
Con una messinscena sobria Pizzi scommette su un cast tutto giovane. Nel ruolo del titolo il
debuttante Alex Esposito, affiancato dal tenore russo Korchak e dal soprano lettone Rebeka
Dramma accompagnato
Ogni personaggio abbinato a uno strumento. Per una trama attenta alle differenze psicologiche
dei protagonisti.Webb su podio e un cast internazionale conAbbondanza, Bellemer eMarkova