Amburgo nel Settecento
L’arte di Telemann tra ombre e lumi
Nel libro
Nella Germania settentrionale, agli albori dell’Illuminismo, sopravvive fino all’estinzione uno strumento dalla voce nobile e antica: la viola da gamba. Le Fantasie per viola da gamba senza accompagnamento di Georg Philipp Telemann, sono coeve e simboliche di questa temperie perché danno voce sia alle ragioni di un passato che resiste, sia a quelle di un presente che tende ad imporsi. A intonare la dialettica tra ancien régime e borghesia, un virtuoso della “basse de viole” e del suo tipico "suonar parlante”.
Nel cd inedito
Le 12 Fantasie per viola da gamba di Georg Philipp Telemann, ritenute perdute, sono appena state ritrovate e vengono qui eseguite dall’autorevole e fantasioso violista Cristiano Contadin in quella che è una delle primissime registrazioni mondiali.