in scena
spectator
9
dir. Bonizzoni: 5 mar.
Beethoven; Quartetto
di Cremona: 12 mar.
Beethoven; pf Schiff:
26 mar.
Recital; pf Perahia:
5 apr.
www.
quartettomilano.it
Società dei
Concerti
(Conservatorio)
Recital; pf Filjak: 13
mar.
Mozart, Salieri;
Stuttgarter
Philharmoniker, pf
Stancul, dir. Marcon:
20 mar.
Beethoven;
Orchestra della
Toscana, pf Guang,
dir. Kawka: 27 mar.
Beethoven; pf
Buchbinder: 3 apr.
Debussy, Saint-
Saëns, Brahms;
Stuttgarter
Philharmoniker, vl
Zosi, dir. Tang: 10
apr.
Serate Musicali
(Conservatorio)
Recital; vl Znaider,
pf Kulek: 4 mar.
Recital; pf
Bozhanov: 11 mar.
Beethoven; vc
Isserlis, pf Gerstein:
18 mar.
Brahms; vl Kavakos,
vc Demenga, pf
Kozhukhin: 25 mar.
Bach; Orchestra di
Padova e del Veneto,
fl. Folena, vl e dir.
Casazza: 4 apr.
Dvorák, Mozart,
Prokofiev; vl
Accardo e Gorna, vla
Fiore: 8 apr.
.
it
Modena
Teatro Comunale
Verdi, Otello; dir.
Barbacini, reg.
Maestrini: 10, 12, 15
mar.
Lutoslawski,
Ravel, Debussy;
Philharmonia
Orchestra, dir.
Salonen: 16 mar.
Haydn; Orchestre
des Champs-
Elysées, Collegium
Vocale Gent, sopr.
Landshamer,
ten. Schmitt, dir.
Herreweghe :
9 apr.
Zemlinsky, Strauss;
Filarmonica
Arturo Toscanini,
dir. Brogli-Sacher:
12 apr.
comunalemodena.it
Napoli
Teatro San Carlo
Mozart, Bruch, de
Sarasate; Prague
Sinfonia Orchestra, vl
von Arx, dir. Benda:
16, 17 mar.
Recital; vl Pieranunzi,
pf De Fusco: 8 apr.
Verdi,Wagner,
Ciaikovskij,
Sostakovic;
Orchestra del Teatro
Mariinsky di San
Pietroburgo, vc
Buzlov, dir. Gergiev:
Qualcuno ora ricorda che il vizietto, i sovrintendenti e i direttori mu-
sicali scaligeri, l’hanno (quasi) sempre avuto. Chi a memoria, chi per
esperienza personale, chi per sentito raccontare (o letto: vedi Musica
e verità di Beniamino Dal Fabbro). Critici musicali scomodi messi in
difficoltà o tolti di mezzo, loggionisti intolleranti e villani intimiditi e identificati,
giornalisti intralciati e per anni fuori dalla lista dei biglietti omaggio professionali
(quelli della Barcaccia, Radio3) o cui è stato impedito di fare servizi in teatro (Prima
della prima). Lo scontro tra Scala e il critico del “Corriere della sera”, Paolo Isotta,
lo stesso che approdato in via Solferino alla fine degli anni ’70, tentò di scalzare
il titolare Duilio Courir, e che oggi spesso imbraccia la recensione come arma di
offesa personale, “politica” e antiscaligera, sembra un film già visto. Non solo alla
Scala. Di nuovo, a parte i consigli di contegno giornalistico dati dal sovrintendente
al direttore del “Corriere” e quelli sulla gestione degli artisti bizzosi contraccam-
biati, c’è che non è il solito bisbiglio tra addetti: della trama di “convenienze e
inconvenienze teatrali” si conoscono, con gli attori, peccato, peccatore e vittima.
Non necessariamente in quest’ordine.
A
ngelo
F
oletto
BACCHETTATE
Duo pro Vidas
Shlomo Mintz e Itamar Golan a favore di Vidas il 12
marzo (ore 20.30Auditoriumdi Milano,LargoMahler)
eseguono Schubert Sonatina n. 1, Brahms Sonata n.
3, Dvorak Romance, Milhaud- Le Beuf sur le toit, op.
58b. Le informazioni sulle finalità del concerto si tro-
vano su
alla voce “manifestazioni”. Il recital che annunciamo ha già
una lunga lista di adesioni illustri. Nel corso di questi anni si sono impegnati nella
raccolta fondi a favore dell’ente di assistenza gratuita ai malati terminali a domici-
lio e nell’Hospice Casa Vidas, fra i tanti, ClaudioAbbado, Salvatore Accardo, Daniel
Barenboim, Radu Lupu, Viktoria Mullova, Riccardo Muti, Maurizio Pollini, Roberto
Benigni, Lucilla Morlacchi, Moni Ovadia, Luciana Savignano, oltre agli scomparsi
Giovanni Raboni e Carlo Maria Giulini.
danza
di MYRIAM DOLCE
Brescia
Teatro Grande
19 marzo
Jérome Bel e Thea-
ter Hora portano in
scena l’anteprima
italiana di Disabled
Theater. Come si evince dal titolo, lo
spettacolo nasce per e con la compagnia
di attori disabili del Theater Hora di Zu-
rigo. Gli undici artisti, di età compresa
tra i 18 e i 51 anni, hanno diversi tipi di
disabilità, dalla sindrome di Down all’as-
senza di memoria e il coreografo france-
se Bel li riunisce in una performance tra
danza e teatro, che genera emozioni e ri-
flessioni sul senso dell’arte e della vita.
Torino
dal 28 marzo
al 1° aprile
La tredicesima
edizione
del
Tango
Torino
Festival anche
quest’anno è organizzata da Stefano
Giudice e Marcela Guevara. Una ker-
messe lunga cinque giorni con in scena
Miguel Angel Zotto, uno dei ballerini e
coreografi più famosi e richiesti dal pub-
blico di Tangueros. I sogni e la vita di
Zotto si raccontano in Il Tango delle stel-
le, lo spettacolo che lo vede protagonista
insieme alle altre star del Festival, con
la musica live dell’Ensemble Hyperion.
Un’occasione per ballare con le milon-
ghe e le fiestas, ma anche di prendere
lezioni di tango a tutti i livelli.
Per info:
Genova
Teatro dell’Archivolto
13, 14, 22 marzo
Su musiche di Schu-
bert, A solo drama di
e con Francesca Zac-
caria è un lavoro au-
tobiografico di natura
malinconica, prodotto dalla Compagnia
Dergah Danza Teatro. Virgilio Sieni, neo-
eletto direttore della Biennale Danza di
Venezia e primo italiano ad assumerne
l’incarico, firma la regia, la coreografia,
le scene e i costumi di De Anima (foto),
nato proprio a Venezia. L’aristotelica
pièce mette in scena sei danzatori ve-
stiti da Arlecchino in un’alternanza tra
assoli e momenti di insieme, tra stasi ed
energia pura.
Donazione alla Chigiana
Il pianoforte appartenuto a Pietro Mascagni, un Erard fabbricato a Parigi intorno
al 1837, è stato donato all’Accademia Musicale Chigiana di Siena dal discen-
dente del celebre maestro livornese, il pronipote Edoardo
Farinelli. Lo strumento, utilizzato per molto tempo dall’au-
tore di Cavalleria rusticana e L’amico Fritz, è un pianoforte
a tavolo, tipologia assai diffusa nell’Ottocento grazie alle ri-
dotte dimensioni che ne facilitavano la collocazione anche
in ambienti non particolarmente ampi. Ideale, insomma,
per quelle attività musicali che richiedevano una certa “in-
timità”, dalle esibizioni in serate salottiere alle esecuzioni di
musica da camera, dalle prove di concerto all’uso quotidia-
no da parte del compositore impegnato nell’atto creativo.