Mondo Classico

Il cinquantesimo della morte di Dmitrij Sostakovic coincide con l’ottantesimo della fine della Seconda Guerra Mondiale. Due anniversari che chiamano in causa direttamente il compositore simbolo del Novecento, di cui Franco Pulcini è il massimo stud...

La “prima” del Nome della rosa al Teatro alla Scala racconta una volta di più le divergenze tra spettatori ed esperti in rapporto alla musica contemporanea. Non entusiasti i secondi (qualche compositore era infiammato come in antiche querelle operist...

Lo si è cercato a lungo. La Società Strauss si è rifiutata di aprire i suoi archivi a chi lo cercava. Ma, come con la lettera rubata di Poe, lo si è infine trovato nel posto più ovvio: una biblioteca. La Columbia Library a New York aveva una copi...

Signori, in carrozza: si parte per un nuovo viaggio! È sempre così quando comincia un’altra avventura: i sogni e le speranze si accavallano inevitabilmente con i problemi e le preoccupazioni che ogni cambiamento comporta. Una realtà che in questo...

Kirill Petrenko Una direzione che dialoga alla pari con quelle mitizzate di Karajan e Kleiber. Questo si leggeva nei giorni successivi al Rosenkavalier diretto da Kirill Petrenko alla Scala, la pietra miliare del 2024 musicale appena concluso secondo la ...

[caption id="attachment_11632" align="alignleft" width="1024"] Giacomo Puccini (Lucca, 1858-Brussels, 1924), Torre Del Lago Puccini, Museo Villa Puccini [/caption] LUCCA - Un convegno internazionale per ricordare i cento anni dalla morte del maestro Gi...

Prima i ringraziamenti: a tutti i lettori che ci hanno seguito fin dal primo numero. Quello dei 300 numeri di “Classic Voice” non è un traguardo che avremmo potuto raggiungere da soli, senza il supporto e la vicinanza di chi legge, e in particola...

“Puccini in scena, oggi” è il convegno organizzato dall’Associazione Nazionale Critici Musicali, con ospiti tra i più autorevoli nel mondo degli studi pucciniani e del giornalismo musicale. Due le giornate dedicate interamente al compositore: ...

C’è qualcosa di morboso nella infaticabile azione di questo governo, e della maggioranza di destra che lo sostiene, per mettere le mani sulle istituzioni culturali di questo paese, qualcosa che va al di là della fisiologica fame di chi si ritrova ...