Rach maninov Sinfonie n. 2 e 3 L’isola dei morti
Chi si aspettasse da Yannick Nézet-Séguin un Rachmaninov accorato e struggente avrà delle belle sorprese. Qui non c’è sentimentalismo, o meglio, il sentimentalismo non eccede la quota intrinseca alla pagina, ma nemmeno alcuna posa da intell...