NEL CD ALLEGATO
Il Requiem di Fauré, l'Ave Verum e Le Sette ultime parole di Cristo sulla croce di Gounod diretti da Hervé Niquet.
NELL'ALBUM DIGITALE
L'omaggio ad Arturo Benedetti Michelangeli nel trentennale della scomparsa, con due opere-monumento: il Quarto Concerto per pianoforte di Rachmaninov e l'ultimo dei grandi Concerti di Mozart.
NELLA RIVISTA
INIZIATIVE (Sandro Cappelletto, Ernesto Assante, Andrea Estero, Michela Garda, Simon Reynolds)
L’Enciclopedia Treccani pubblica una gigantesca opera dedicata alla musica contemporanea, la più grande mappa mai realizzata sul XX secolo e sul primo quarto del XXI. Da Abbado ai Beatles, ecco in anteprima le voci che spiegano il suono del nostro mondo.
CONTEMPORANEA (Carlo Maria Cella e Paolo Petazzi)
Eco secondo Filidei. La prima mondiale del “Nome della Rosa” alla Scala si espande nel focus dedicato al compositore toscano da Milano Musica. Ripercorriamo con l'autore il processo creativo dell'opera tratta dal romanzo italiano più tradotto nel mondo. Con un ritratto di Sofia Gubajdulina, la compositrice più coraggiosa del post-stalinismo, scomparsa a 93 anni.
IL CLAVICEMBALISTA (Mattia Rossi)
Nel suo nuovo disco Francesco Corti esplora la generazione di mezzo tra Bach e Mozart: un ‘700 libero da dogmatismi, popolato da compositori geniali e oggi ancora semisconosciuti, come Georg Benda.
PROSPETTIVE (Letizia Michielon)
Tra gli ultimi in Europa, l’Italia si è finalmente allineata agli altri paesi, consentendo agli studenti dei Conservatori di intraprendere un dottorato nel campo della “artistic research”, finora prerogativa dell’iter accademico universitario. E il musicista diventa ricercatore
IN COPERTINA (Luca Baccolini)
Beatrice Rana torna al disco e presenta i concerti per tastiera di Bach, compreso quello che segnò il suo debutto con orchestra all’età di 9 anni. “Ecco come sono cambiata”.
ANNIVERSARI (Guido Giannuzzi)
Due secoli fa nasceva a Praga il critico Eduard Hanslick, per il quale la musica doveva avere un carattere estetico e non psicologico. A farne le spese due vittime illustri: Wagner e Bruckner.
REPORTAGE (Luca Baccolini)
Viaggio a Beirut dopo il cessate il fuoco. La musica riparte nel segno dell’Al Bustan Festival, dove il direttore Gianluca Marcianò ha convinto molti artisti a tornare, nonostante il recente conflitto. “Qui si respira già il futuro”.
IL CD ALLEGATO (Stefan Grondelaers e Luca Baccolini)
In una Francia “autarchica”, decisa a tutelare la sua musica dalle influenze tedesche, il Requiem di Fauré guarda il giorno del giudizio senza spasmi drammatici. Con un'intervista ad Alain De Ley, manager del Coro della Radio Fiamminga, protagonista del disco allegato a “Classic Voice”.
ALBUM (Alberto Spano)
La leggenda di Arturo sull'oceano. Trent’anni fa moriva Benedetti Michelangeli. Poco incline alla musica da camera, il pianista decise di eseguire il Quartetto K 493 di Mozart su una nave da crociera. E ne nacque un disco postumo di accecante bellezza. Il racconto di chi lo ha riscoperto.
AUDIOVISIONI (Francesco Leprino)
Il cinema è il medium che ha saputo frullare la musica del passato facendola diventare ingrediente per nuovi incroci. Iniziamo una nuova serie su come i film hanno dato una seconda vita ai capolavori musicali. Così il “Trovatore” può accompagnare anche le avventure di un maialino a piede libero in città.
RUBRICHE
Appuntamenti, concerti e spettacoli fino al 15 maggio. Al Regio di Torino Jacopo Spirei firma la prima assoluta di “Hamlet” di Thomas con il tenore protagonista; “Suor Angelica” e “Il Prigioniero” nel dittico dell'Opera di Roma con il debutto di Calixto Bieito; Kurt Weill alla Scala e “derby” mahleriano al Parco della Musica tra Currentzis e Harding; i festival “local”, a spasso per chiese, castelli e antiche dimore tra Lucca e il Monferrato. Gli appuntamenti radiofonici e televisivi, con la “Salome” di New York in diretta su Radio 3 e il “War Requiem” in diretta dal Maggio Musicale Fiorentino. Note d'autore, la rubrica tra letteratura e musica di Marcello Nardis. Le recensioni, rigorosamente dal vivo, dai principali palcoscenici italiani ed europei (tra cui “Norma” a Vienna, “Das Grosses Feuer” a Zurigo, “Peer Gynt” a Parigi, “L'Opera seria” alla Scala) firmate dai più autorevoli critici musicali, tra cui Andrea Estero, Elvio Giudici e Gianluigi Mattietti.