316 Settembre 2025

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Novecento è il titolo del cd inedito del Premio Abbiati Ettore Pagano, dei più grandi autori del secolo scorso da Kodály a Cassadó, da Penderecki a Ligeti.

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NEL CD ALLEGATO
"Novecento" è il titolo del cd inedito del Premio Abbiati Ettore Pagano, che interpreta pagine per violoncello dei più grandi autori del secolo scorso da Kodály a Cassadó, da Penderecki a Ligeti.

NELL'ALBUM DIGITALE
L'omaggio al direttore e compositore Gino Marinuzzi, negli ottant'anni della scomparsa, con estratti della verdiana "Forza del destino"

NELLA RIVISTA

ANNIVERSARI (Carlo Maria Cella e Chiara Evola)
I cento anni di Luciano Berio. La sua instancabile voracità fonica ci insegna ancora oggi a trattare e a vivere la musica senza dogmatismi. Come dimostrano i suoi interventi sui “testi sacri”, da Schubert a Puccini. Intervista alla “vox mutante” Laura Catrani, che nel suo nuovo disco omaggia Berio attraverso mille anni di voce al femminile, da Ildegarda alle sperimentazioni contemporanee.

IL MANDOLINISTA (Carlo Fiore)
Nel suo nuovo disco, il mandolinista e “cittadino del mondo” Avi Avital ha portato l'Italia, la Penisola Iberica e il Mar Nero. Ma la musica, dice, “non si può liquidare come un linguaggio universale. Prima bisogna sforzarsi di studiarne le varie lingue cercando di farle dialogare”.

FENOMENI (Mattia Rossi)
Il pianista bolognese Andrea Vanzo ha inventato un modello di pianoforte smontabile, con cui ha raggiunto deserti, scalato montagne e immaginato nuovi orizzonti per l'esecuzione delle sue musiche. “Le mie idee nascono dai paesaggi”.

RICORRENZE (Guido Giannuzzi)
Mistico e ingenuo, umoristico e sentimentale. Johann Paul Friedrich Richter, in arte Jean Paul, morto due secoli fa, ha lasciato un segno indelebile nell’800 tedesco, da Schumann a Mahler. E Bayreuth, dove visse gran parte della sua vita, lo ricorda con una serie di concerti.

IN COPERTINA (Luca Baccolini)
Michele Spotti, 32 anni, è uno dei direttori italiani più richiesti, da Marsiglia (dove guida l'Opéra) a New York (dove debutterà a breve). A Parma, per il 25° Festival Verdi, dirigerà “Falstaff”, ma in Francia è già pronto a un altro debutto importante: quello wagneriano. “Il mio futuro è nel teatro tedesco”.

REPORTAGE (Antonio Smaldone)
Viaggio ad Abu Dhabi. Da più di vent’anni la capitale emiratina sta aprendo la penisola arabica alle culture musicali del mondo nello spirito “Bilad Al Khayr”, la “terra delle benedizioni”. Lo dimostra un festival internazionale di prim’ordine che dal 2004 ha commissionato oltre 100 composizioni.

IL CD ALLEGATO (Ettore Pagano)
Bicordi, microtoni, glissandi, armonici usati per effetti timbrici. Il violoncello moderno (e del futuro) parla sempre più la lingua umana. Lo scrive Ettore Pagano. E ce lo fa ascoltare nel disco inedito inciso per “Classic Voice” con musiche del Novecento per violoncello solo.

ALBUM (Mauro Balestrazzi)
Mistero Marinuzzi. Vittima di una rappresaglia politica, stroncato da una malattia o addirittura assassinato. La scomparsa del grande direttore d’orchestra, avvenuta 80 anni fa, è un giallo del Novecento musicale.

RITORNI (Giulia Bassi)
Tecnica classica e atletismo moderno oltre il limite della fisicità: l’arte sovversiva di William Forsythe torna in Italia con un nuovo spettacolo per il Festival Aperto di Reggio Emilia e per Romaeuropa Festival. E in novembre sarà alla Scala con “The Blake Works”.

JAZZ (Alessandro Traverso)
Il grande Herbie Hancock ha festeggiato 85 anni e si racconta: “Cominciai a undici anni con il Concerto K 537, poi mi laureai in elettronica. La mano classica non mi ha mai abbandonato”.

RUBRICHE
Appuntamenti, concerti e spettacoli fino al 15 ottobre. “Il giro di vite” e “Adriana Mater” all'Opera di Roma con la regia di Deborah Warner e Peter Sellars; l'autunno francese di Palazzetto Bru Zane; “Anna A.”, la nuova opera di Silvia Colasanti dedicata ad Anna Achmatova in scena alla Scala; il Modena Belcanto Festival nel 90° di Pavarotti. Le date da non perdere su Radio 3: Emmanuel Tjeknavorian per l'inaugurazione di stagione della Sinfonica di Milano alla Scala, Kirill Petrenko con l'Orchestra Rai. Le rubriche: “Entr'acte” di Federico Freni, “Note d'autore” di Marcello Nardis e “L'orecchio di Proteo” di Carlo Alessandro Landini. Le recensioni, rigorosamente dal vivo, dai principali palcoscenici italiani ed europei (“I Maestri Cantori di Norimberga” a Bayreuth, “Giulio Cesare” a Salisburgo, “Pénelope” a Monaco di Baviera, “Salome” al Baltic Opera Festival, l'omaggio a Boulez della Chigiana di Siena e molto altro) firmate dai più autorevoli critici musicali, tra cui Andrea Estero, Elvio Giudici e Sandro Cappelletto.