ClassicVoice 155 - page 7

in scena
spectator
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Mutter benefica
Pretendere LorinMaazel al Petruzzelli di Bari
per poi accusarlo di far lievitare le spese con
il suo cachet è come volere la botte piena e
la moglie ubriaca. Nel gioco al rimpallo del-
le colpe sul deficit della Fondazione, gestito
con troppa disinvolura e scarsa conoscenza
delle qualità altrui dai politici di opposizione,
Maazel si è dovuto difendere con una lettera
pubblicata dal “Corriere del Mezzogiorno” in cui spiega di aver concordato un con-
tratto di tipo top fee ministeriale, ben al di sotto del suo abituale onorario. Il Maestro
- che da 50 anni collabora coiWiener Philharmoniker - lo ha fatto nel rispetto di una
“terra che nel dopoguerra” lo ha “accolto caldamente come giovane studente ame-
ricano”. Lo scorso 17marzo aWashington ha diretto l’orchestra del Petruzzelli senza
ricevere compenso. E il prossimo novembre avrebbe voluto portarsela in tournée
all’Opera di Oman. Oltre gli scandali del teatro, il rispetto al grande Lorin è dovuto.
l’acuto
Se i kolossal di Zeffirelli sono un must per l’Are-
na di Verona, non è detto che non li si possa far
convivere con le nuove regie dei Martone e degli
Albanese e perfino della Fura dels Baus. E con
il piglio direttoriale dei Muti, degli Abbado, dei
Barenboim e perfino dei giovani come Dudamel.
Svecchiare senza snaturare sembra essere la pa-
rola d’ordine del nuovo direttore artistico arenia-
no Paolo Gavazzeni, la cui parentela con il grande
Gianandrea (di cui è nipote) è per lui questione d’onore. Nell’idea del giovane berga-
masco, classe 1969, laurea inGiurisprudenza e diploma in conservatorio, c’è un’Are-
na destinata alla grande tradizionemelodrammatica e un Filarmonico vocato invece
a Barocco e Contemporanea. Per il momento ha la sola adesione di Daniel Harding e
di un regista,Albanese: ma Gavazzeni punta a Martone e a Carsen. Ci riuscirà?
Firenze
Festival
del Maggio
Musicale
Fiorentino
(T. Comunale)
Strauss, Der
Rosenkavalier;
dir. Mehta, reg.
Gramss: 4, 6, 8, 11
mag.
Franck, Schubert,
Debussy; pf Lupu: 5
mag.
Ginastera, Dvorák; dir.
Mehta: 10 mag.
www.
maggiofiorentino.
com
Amici
della
Musica
(T. della Pergola)
Bartók, Corea,
Jarrett; cl. Carbonare,
Tetraktis Percussioni:
1 apr.
Vivaldi, Albinoni,
Händel, Telemann;
I Musici, tr. Balsom:
2 apr.
(T. Comunale)
Schubert,
Franck, Debussy:
pf Lupu: 5 mag.
.
fi.it
Orchestra
della
Toscana
(T. Verdi) Beethoven,
Sostakovic,
Prokofiev; pf Vogt,
dir. Rustioni:
4 apr.
Kernis, Schumann,
Brahms; vc Clerici,
dir. Kawka: 18 apr.
Mustonen,
Beethoven,
Sibelius; pf e dir.
Mustonen:
9 mag.
­
toscana.it
Genova
Teatro
Carlo
Felice
Brahms, Ein
deutsches Requiem;
dir. Bressan:
4 apr.
Puccini, Turandot;
reg. Montaldo:
19, 21, 22, 24, 26, 28,
29 apr.
Milano
Teatro
alla Scala
Mozart, Le nozze
di Figaro; dir.
Battistoni, reg.
Strehler ripresa
da Bianchi:
10, 12, 14, 17 apr.
Ravel, Gershwin;
Filarmonica
della Scala,
pf Bollani,
dir. Chailly:
15, 16, 18 apr.
Puccini,
Tosca; dir.
Luisotti, reg.
Bondy: 22, 26,
28 apr., 2, 6, 9,
11, 12, 15 mag.
A tribute to Ray
Charles;
Mahler Chamber
Orchestra -
WDR Big Band;
sol. Quasthoff
e Smith, dir.
Abene: 23 apr.
org
Penguin CAFE
ORCHESTRA
Union Cafe
(cd Penguin Cafe Label)
L’eccentrico mix minimali-
sta della Penguin Cafe Orchestra, attiva
tra il 1972 e il 1997, anno della scomparsa
del fondatore Simon Jeffes, compositore
e arrangiatore, è ancora intatto in Union
Cafe del 1993 ripubblicato dall’etichetta
fondata dal gruppo. Al violoncello c’è He-
len Liebman, co-fondatrice delle bizzarre
sonorità con influssi provenienti da John
Cage e Philip Glass. Dal 2010 Arthur Jef-
fes ha riaggregato con altri musicisti que-
gli atomi di piacevole follia ereditati da
papà Simon.
Digital Debut
(Emi Classics)
Per lanciare talenti emer-
genti di due accademie
prestigiose, la Juilliard
School di New York e il
Royal College of Music
di Londra, la Emi esibisce due serie “Di-
gital Debut”, disponibili esclusivamente
su iTunes Store: “The Juilliard Sessions”
e “The London Sessions” (nella foto la
cover delle arie di Händel interpretate
dal controtenore Chris Lowrey). In questa
prima serie si presentano l’oboista Suzan-
ne Thorn, due violinisti (Mari Poll e Sean
Lee), due pianisti (Conrad Tao, Elm ar
Gasanov), il tenore Paul Appleby e il già
nominato controtenore: tutti neodiploma-
ti o prossimi a tale titolo.
Corrado Rojac
Variazioni - (cd Limen
Classics & contemporary)
Il triestino Corrado Rojac si
presenta agli ascoltatori di
queste insolite trascrizioni
per fisarmonica con il blasone di primo
italiano con diploma conservatoriale nello
strumento ad ancia inventato dal vienne-
se Cyrill Demian. Nel cd non mancano i
salti temporali vertiginosi: dalle variazio-
ni sul corale di Bach “O Gott, du frommer
Gott” databili intorno al 1700 al 1977 del-
la Sonata n. 1 del russo Anatoli Kusjakov
(1945-2007) in cui si scorge l’ombra di
Sostakovic. Il disco si conclude con il 24°
capriccio per violino di Paganini trasferito
alla fisarmonica dalla versione del piani-
sta tedesco Hans Brehme (1904-1957).
anteprima
dal mondo
del disco
Attesa da tempo in Italia Anne-Sophie Mutter (nella foto di Tina Tahir/Deutsche
Grammophon) sarà alla Scala di Milano il 20 mag-
gio con laKammerorchesterWien-Berlin. Il ricavato
della vendita dei biglietti verrà totalmente devoluto
alla Sezione femminile di Milano della Croce Rossa
(prenotazioni e informazioni: sezionefemminile@
crimilano.it - tel. 02/33129218 -
it). Già nel 2004 la Mutter aveva suonato alla Scala
in un concerto benefico diretto da Riccardo Muti.
La Mutter ha a cuore il futuro della musica, come
dimostra la Anne-Sophie Mutter’s Foundation che
supporta i più dotati giovani solisti dell’archetto.
la stecca
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