mezzosoprano Laila Salome ensemble Il Giratempo direttore Max Volbers cd Perfect Noise 2306
Il teatro musicale barocco doveva essere, ogni volta che alzava il sipario, un vero e proprio evento spettacolare in tempi in cui nessun altro produttore o ente culturale era in grado di offrire prodotti basati su tecnologie capaci di trasformare sogni e fantasie creative in realtà più o meno virtuali. Bene ha fatto l’ensemble musicale tedesco Il Giratempo a confezionare questo disco tutto incentrato sul repertorio lirico barocco visto attraverso la lente (d’ingrandimento) dell’oscuro e del thriller.
Scenes of Horror è appunto il titolo che i musicisti d’oltralpe hanno attribuito al loro itinerario sonatistico togliendo dall’ombra, o dal mondo delle “ombre”, arie scene sinfonie di quello specifico repertorio. Del resto i librettisti seicenteschi erano abili a creare personaggi calati in scenari orribili alle prese con mostri altrettanto terribili dove paura e terrore si mescolavano abilmente ad avventure amorose ed ero(t)iche azioni. Tutto questo, tradotto nella presente registrazione, percorre i binari stimolanti di opere come Jephta di Handel (Scenes of Horror che dà appunto il titolo alla raccolta) e sempre di Handel anche Ariodante (“Scherza infida in grembo al drudo”), Alcina (“Sta nell’ircana”) e Hercules ( Recitativo accompagnato “Were shall I fly”), L’Olimpiade di Vivaldi (Sinfonia in Do maggiore) e poi il Concerto “La notte”, Montezuma di Carl Heinrich Graun (recitativi e Arie), La fede ne’ tradimenti di Attilio Ariosti (“Questi ceppi , e quest’orrore”).
Il Giratempo ne offre una lettura quanto mai coinvolgente e rigorosamente espressiva, mai convenzionale, sotto l’ottima direzione musicale di Max Volbers e con il qualificato apporto vocale del mezzosoprano Laila Salome. Il piacevole equilibrio strumentale è sostenuto oltre che dagli archi, da violone, claviorgano, tiorba , fagotto, oboe, corno.
Antonio Brena