Nel libro
Un panorama musicale sul golfo di Napoli, che ne mostra i colori che lo connotavano tra la fine del Seicento e l´inizio del Settecento. Sono gli anni di Alessandro Scarlatti, degli ultimi viceré, di Giambattista Vico, di una metropoli del meridione – fra le capitali del turismo internazionale già allora – che sta in bilico tra le incerte tentazioni della modernità illuminista e le certezze sonnolente di un secolo d´oro al tramonto, una città in cui la musica – di chiesa, di palazzo, da camera – è scenografia onnipresente.
Nel cd inedito
In occcasione dei 350 anni dalla nascita di Alessandro Scarlatti, una splendida antologia curata dal Centro di musica antica Pietà de’ turchini di Napoli per raccontare la capitale partenopea tra fine Seicento e primi del Settecento. Gli Scarlatti, Matteis, Porpora, Greco eseguiti da celebrati protagonisti quali Rinaldo Alessandrini, Il Concerto italiano, l’Ensemble Aurora con Enrico Gatti, Enrico Baiano.