274 Marzo 2022

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Una pietra miliare: l’opera pianistica completa di Arnold Schoenberg interpretata da Peter Serkin

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NEL CD ALLEGATO

Una pietra miliare: l’opera pianistica completa di Arnold Schoenberg interpretata da Peter Serkin

NELL'ALBUM DIGITALE

Karl Böhm, il trionfo della viennesità, con i tardi, sublimi, capolavori, di Mozart e Beethoven: il Concerto K 595 e la Sinfonia n. 9

Nella rivista

In Copertina (Paolo Locatelli)

Le tre sovrane donizettiane e il debutto in Turandot a Santa Cecilia. Il mese di fuoco di Sondra Radvanovsky: “Ecco i segreti per preservare la voce”. I nuovi dischi in arrivo documentano un soprano capace di passare senza fatica dal belcanto al drammatico puro.

Anniversari (Mauro Balestrazzi)

Nel 1922 l’insediamento a Roma del Fascismo. Come si posizionarono i musicisti di fronte al nuovo regime? Dalle paure di Mascagni e Giordano per il “pericolo rosso” alla candidatura di Toscanini a fianco di Mussolini, con un programma elettorale “socialista”. Un “long form” che continuerà nei prossimi numeri.

Miti (Elisa Guzzo Vaccarino)

Un “mecenate senza soldi”. Così si definiva Sergej Diaghilev. Ma la sua abilità di organizzatore e talent scout rimase insuperata. Il ritratto del fondatore dei “Ballets Russes” a 150 anni dalla nascita.

Catastrofi (Claudo Bossi e Daniela Rota)

Erano otto, morirono tutti. Il leggendario ensemble del Titanic rivive in una minuziosa indagine che svela le mutate abitudini musicali d’inizio ‘900. Ecco cosa si ascoltava in quella notte drammatica al largo di Terranova.

Centenari (Carlo Vitali)

Broadway con quattro secoli d'anticipo. Ecco come Molière anticipò l’operetta e la moderna commedia musicale, ispirando intere generazioni di librettisti e compositori.

Il Cd allegato (Gian Paolo Minardi)

Brevità. Rifiuto della forma. Immediatezza emotiva. Senza essere pianista, Schoenberg trova nel pianoforte lo strumento ideale per esprimere la modernità. Irritando Busoni che gli chiese, senza successo, “versioni da concerto”.

Intersezioni (Sandro Cappelletto)

Una mostra al Pompidou di Parigi celebra Giorgio Griffa, influenzato da Debussy e dall'arte di “spogliare i materiali” per tornare alle radici arcane dell'uomo.

Creazioni (Guido Giannuzzi)

Duecento anni fa Schubert “terminava” l’“Incompiuta”. Il suo manoscritto, recuperato per caso nel 1865, presentava fogli recisi volontariamente. Da allora mistero e mito convivono senza un’apparente soluzione.

Album (Gian Paolo Minardi)

Ferreo nelle prove, naturale e fluido in concerto. Karl Böhm “ondeggiava” sul podio, senza attacchi perentori. Questo era il suo segreto, che si riverbera nei suoi Mozart, Schubert, Bruckner e Strauss, contenuti nell'ultimo cofanetto Deutsche Grammophon.

RUBRICHE

“Note d’autore”, gli scrittori e la musica: Marcello Nardis per il centenario pasoliniano. “L'orecchio di Proteo”, ovvero curiosità su musica e scienza: Carlo Alessandro Landini spiega la sordità che minaccia gli orchestrali. I grandi appuntamenti teatrali fino ad aprile 2022: “Adriana Lecouvreur” alla Scala, (con il forfait di Anna Netrebko); “Manon Lescaut” a Genova (regia di Davide Livermore); e poi la nuova “Ariadne auf Naxos” firmata da Paul Curran, per la prima volta a Bologna. Su Rai Radio 3 e Rai 5 “Turandot” dal Teatro dell'Opera, debutto operistico italiano per Oksana Lyniv. I viaggi in Europa: “Wozzeck” a Vienna, con la regia di Simon Stone. E poi le recensioni di cd, dvd, libri e spettacoli (tra cui la "Thaïs” e “Dama di picche” a Milano, “Le baruffe” a Venezia) firmate dai più autorevoli critici musicali, tra cui Andrea Estero, Elvio Giudici, Alberto Mattioli e Paolo Petazzi.