Nel dvd
Dopo avervi proposto la divertente coreografia di Matthew Bourne per lo Schiaccianoci di Ciaikovskij, il secondo titolo di Classic Ballet è una Giselle che il Kirov Ballet ha prodotto tramite Oleg Vinogradov, il quale ha ripreso la versione ottocentesca di Jean Coralli e Jules Perrot nella revisione di Marius Petipa, l´impareggiabile maestro di danza del Balletto imperiale di San Pietroburgo tra il 1862 e il 1905. Dunque una versione di riferimento, riferibile cioè alle tecniche del balletto classico di cui Petipa fu maestro, influenzando particolarmente l´evoluzione e lo sviluppo della grande scuola russa.
Nella monografia
Giselle è uno dei balletti più rappresentati di ogni tempo, se non addirittura il più rappresentato. Così si apre la ricca monografia di questo secondo appuntamento con il grande balletto. Un´introduzione che descrive le travagliate origini di un titolo tanto importante da aver subito, nel corso del tempo, tagli, modifiche, sostituzioni sia nella musica sia nel libretto sia nella coreografia. Fin dalla sua prima apparizione a Parigi nel 1841 all´Opéra, in nome di Giselle ebbe tale e tanto successo da essere associato in breve tempo a tutto quanto era alla moda all´epoca. La monografia prosegue sulle scene del tempo che, grazie all´avvicendarsi di ballerini e coreografi di grande statura artistica, hanno moltiplicato i consensi delle origini. Da Alicia Alonso, che sbarcò a Cuba con Giselle, a Merce Cunningham, re del balletto post moderno, si giunge perciò a descrivere la versione che vi proponiamo, protagonisti Galina Mesentzeva (Giselle) e Kostantin Zaklinskij (Albrecht). Versione che è diventata testo per chiunque voglia rimontare questo balletto, compreso il passo a due dei contadini e la relativa musica interpolata di Frédéric Burgmüller.