Nel dvd
Spartacus del coreografico Yuri Grigorovich, qui alla guida del Bolshoi Ballet, è il più noto dei balletti del periodo sovietico. Le musiche sono di Khachaturian. È la storia del gladiatore che sfidò l´impero romano, espressa con giri impetuosi e con elevazione potente, caratteristiche indispensabili a tratteggiare una qualità di movimento virile e virtuosistico, fatta per uomini forti e fieri ma teneri e protettivi con la propria compagna.
Nella monografia
Il balletto Spartacus debuttò presso il Teatro Kirov di Leningrado nel 1958 e godette presto di una vasta popolarità: è un caso esemplare di convergenza estetica, essendo un’opera nella quale proprio nel crogiolo di tale cultura trovano spiegazione e legittimazione ispirazioni e suggestioni di diversa provenienza. Tratto dall´omonimo romanzo di Howard Fast (1952), narra la vita dello schiavo che sfidò l´Impero romano: il gladiatore trace Spartaco Nella storia Spartaco riuscì a portare l´armata degli schiavi fino alle Alpi, con l´idea di lasciare il territorio romano, ma fu costretto a tornare indietro dai suoi. Formato al Kirov, dove ha danzato dal 1946 al 1961 soprattutto in ruoli di carattere, e poi coreografo-direttore del ballo al Bolshoi di Mosca dal 1964 al 1995, Grigorovich ha saputo tenere in equilibrio la “correttezza politica” delle creazioni con la qualità artistica delle stesse e della compagnia del teatro.