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287 Aprile 2023

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“Serenata Napoletana”: musiche di Leo, Durante, Pergolesi e Scarlatti eseguite da I Musici con il flauto di Severino Gazzelloni.

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NELL'ALBUM DIGITALE
“Serenata Napoletana”: musiche di Leo, Durante, Pergolesi e Scarlatti eseguite da I Musici con il flauto di Severino Gazzelloni.

NELLA RIVISTA

TEMI (Luca Baccolini)
Salvare, custodire, archiviare: la digitalizzazione non basta a preservare il passato, ma ne ritarda solo il deperimento. Ecco come da Milano a Latina si difende il patrimonio musicale dagli attacchi del tempo e dell’oblio: una missione degna dei “Monuments Men”.

IL SOPRANO (Luca Baccolini)
Carmen Giannattasio debutta il ruolo di Tatiana in ‘“Eugene Onegin”a Palermo. Cantare Ciajkovskij non è un ostacolo per un soprano che sa leggere la lingua di Tolstoj.

ANTICIPAZIONI (Massimo Priori)
L’utopia di unire suono e spazio è presente fin dalle origini. Ma il Novecento l’ha posta in primo piano. Un nuovo libro ne racconta i casi notevoli. Fino all’auditorium circolare costruito da Stockhausen ad Osaka.

IN COPERTINA (Paolo Locatelli)
Il millennial predestinato: Klaus Mäkelä alla conquista dell’Europa e del Concertgebouw. Vita, tecnica e segreti in un colloquio con il direttore più conteso tra gli under 30, che affronta Stravinskij con l’Orchestre de Paris nel nuovo disco Decca.

CENTENARI (Carlo Maria Cella)
Il 28 maggio l’ungherese György Ligeti avrebbe compiuto 100 anni. Ritratto di un genio eterno scontento, che negli anni Sessanta contestava l’avanguardia dall’interno, spostando l’attenzione sul suono. Le sue composizioni “cult” (poi rinnegate) sono fluide come “Apparizioni”.

IL CD ALLEGATO (Carlo Fiore e Paolo Locatelli)
Bach, che non lasciò mai la Germania, conobbe la musica di Vivaldi e Marcello grazie al collega Pisendel, di stanza a Venezia. Nella nuova registrazione di Giulio De Nardo il frutto di questi viaggi “della fantasia”. Viaggio sull'Isola di San Giorgio, dove alla Fondazione Cini Federico Maria Sardelli racconta come si lavora sulle partiture vivaldiane.

ALBUM (Carlo Fiore)
In una stagione che vedeva albeggiare la riscoperta della musica antica, i Musici seppero coniugare entusiasmo per la ricerca e libertà espressiva. Così il barocco entrò nelle case di milioni di italiani. Oggi esce un monumentale box che raccoglie tutta la loro produzione

MAESTRI (Elisabetta Russo)
Con Ilya Musin si sono formati i grandi direttori russi di oggi. Da Temirkanov e Gergiev. Ma la sua scuola, analoga al metodo Stanislavsky per la recitazione, ha coinvolto anche giovani musicisti occidentali. Come racconta Ennio Nicotra, suo allievo a San Pietroburgo

LUOGHI (Luca Baccolini)
Con gli “Incontri col Maestro”, Franco Scala inventò un modo di trasmettere il sapere, che abbatteva le distanze tra discenti e docenti. Ma ora Imola guarda al mondo, offrendo percorsi di altissima formazione e ricerca musicale con i nuovi corsi di studio di tipo universitario.

AUDIOVISIONI (Francesco Leprino)
Prima puntata di una nuova serie sul ruolo della musica nella narrazione cinematografica: si comincia da “Sinfonia d’autunno” di Bergman, in cui Chopin guida il racconto. Le sue note affilano lo scontro psicologico tra due donne agli antipodi.

RUBRICHE
Appuntamenti, concerti e spettacoli fino al 15 maggio: il Maggio Musicale rivoluziona il programma del Festival con “Don Giovanni” nella regia di Giorgio Ferrara, “Otello” e “Falstaff”; “Norma” al Carlo Felice con Vasilisa Berzhanskaya; il cartellone di Milano Musica e le anticipazioni della Biennale Musica di Venezia. “Manfred” di Schumann dall'Opera di Roma, in diretta su Rai Radio 3. Le rubriche: “Note d'autore”, alla scoperta di Günter Grass con Marcello Nardis. Le recensioni dal vivo dai più importanti palcoscenici italiani ed europei (tra cui “Daphne”, “La donna senz'ombra” e “Arabella” da Berlino e Baden-Baden, “Animal farm” da Amsterdam e “Rake's progress” a Firenze) firmate dai più autorevoli critici musicali, tra cui Andrea Estero, Elisabetta Fava, Elvio Giudici e Gianluigi Mattietti