278-279 - Luglio - Agosto 2022

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La musica per pianoforte solo di George Gershwin (compresa la versione originale di “Rhapsody in Blue”, i “Preludes” e i rari “Gershwin Songbook”) eseguita da Andrea Trovato

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NEL CD ALLEGATO
La musica per pianoforte solo di George Gershwin (compresa la versione originale di “Rhapsody in Blue”, i “Preludes” e i rari “Gershwin Songbook”) eseguita da Andrea Trovato

NELL'ALBUM DIGITALE
I capolavori del barocco musicale spagnolo secondo Jordi Savall (direzione e viola da gamba) con l’ensemble Hespèrion XXI.

SPECIALE FESTIVAL ITALIA
Tutti gli appuntamenti musicali da non perdere fino al 15 settembre: i nuovi “Comte Ory” e “Otello” al Rossini Opera Festival di Pesaro, “Tosca” di Valentina Carrasco a Macerata, “Il giocatore” di Prokof'ev (in francese) a Martina Franca, “Turandot” a Torre del Lago. Il grand tour delle kermesse estive nei piccoli borghi. E sulle Dolomiti arrivano le grandi orchestre internazionali.

SPECIALE FESTIVAL ESTERO (Gianluigi Mattietti, Alex Pessotto e Guido Giannuzzi)
I 70 anni di Wolfgang Rihm: confessioni di uno dei massimi compositori di oggi nel suo laboratorio di Lucerna. A Salisburgo, per incontrare Kristina Hammer, neo presidente del Festival più importante del mondo. E a Bayreuth, aspettando il nuovo “Ring”, per riscoprire le radici beethoveniane di Wagner.

TENDENZE (Luca Baccolini)
L'opera sbarca nel metaverso: si entra in “Traviata” con gli occhiali del futuro. E ora cosa faranno i teatri? Intanto il nuovo social network “Opera Meet” invita tutti i melomani del mondo a incontrarsi in una “app” pensata per loro.

BICENTENARI (Andrea Estero)
Cosa non sappiamo ancora di César Franck: lo ha spiegato il Festival di Palazzetto Bru Zane, che a Parigi ha riscoperto non solo il “colorismo” dei suoi poemi sinfonici ma anche la sua tardiva produzione teatrale. Per scrollargli di dosso l’immagine di dotto professore del Conservatorio.

IN COPERTINA (Luca Baccolini)
Intervista a tutto tondo a Romeo Castellucci, il regista italiano che non ha mai visto debuttare una sua produzione operistica in Italia, mentre a Salisburgo, Aix-en-Provence, Monaco, Parigi e Bruxelles è ormai una presenza irrinunciabile. Wagner il primo amore giovanile. In attesa del nuovo “Ring” programmato alla Monnaie.

IL CD ALLEGATO (Gian Paolo Minardi)
“Non toccatemi George Gershwin”. Così Schoenberg difendeva il pianista d’America. Fu proprio il padre della dodecafonia a difendere Gershwin dalle critiche. “La sua musica non è scomponibile in melodia, ritmo, armonia”. Una creatività “intuitiva” esaltata dalla tastiera del pianoforte.

ALBUM (Carlo Fiore)
Con la caduta della dittatura di Francisco Franco, Jordi Savall propone una nuova immagine della cultura musicale iberica. Non solo nacchere e flamenco. Svelando l’energia estemporanea del barocco. Che da lì migrerà nel continente caraibico, fecondando il jazz.

BALLETTO (Elisa Guzzo Vaccarino)
Se perfino “Il Lago dei Cigni” fa discutere. Non solo l’opera è finita al centro del dibattito di minoranze e nuove culture. Ora anche il mondo del balletto si adegua e riscrive i suoi “testi sacri”. A cominciare da Stravinskij e Ciajkovskij.

RUBRICHE
Oltre alla guida completa dei Festival, i principali appuntamenti radiofonici, tra cui il “Trittico” del Festival di Salisburgo in diretta su Rai Radio 3 (Asmik Grigorian in tutti i tre titoli pucciniani). Le recensioni di cd, dvd, libri e spettacoli dal vivo (da Spoleto, per il Festival dei Due Mondi, da Bruxelles, per “Les Huguenots”, da Milano per “La Gioconda” e il nuovo “Rigoletto” di Mario Martone e da Stoccarda, per la Rusalka in chiave trans di Bastian Kraft) firmate dai più autorevoli critici musicali, tra cui Andrea Estero, Elvio Giudici e Alberto Mattioli