Nei 2 cd
Due Sinfonie di Mahler eseguite dalla Royal Concertgebouw Orchestra diretta da Mariss Jansons. La n. 1 Il titano (dall´omonimo romanzo di Jean Paul e nota anche per la parodia spettrale di Fra Martino nel terzo movimento) e la n. 5 (in do diesis minore e caratterizzata nel primo movimento dalla rielaborazione ironica del tema del destino della Quinta beethoveniana, distendendosi poi nel celebre “Adagietto”). Oltre al rilievo della direzione di Jansons, uno dei più quotati direttori d’orchestra di oggi (è il leader non solo dell’orchestra di Amsterdam, ma anche di quella della Radio Bavarese), la registrazione si segnala perché il Concertgebouw – con il suo monarca Mengelberg – fu all´inizio del Novecento la prima istituzione musicale a “credere” nella musica di Mahler, programmando le sue opere in stagione e festival creati ad hoc: molti anni prima della cosiddetta Mahler Renaissance, ovvero della diffusione mondiale nei repertori di tutte le orchestre del mondo.
Nel magazine
L´atteso ritorno di Claudio Abbado alla Scala. Dopo 24 anni di assenza nel tempio milanese dove per 18 anni ha regnato da grande direttore in un periodo difficile ma anche entusiasmante lasciando un segno indelebile. E, a proposito di Scala, Guy Cassiers: il regista è al Piermarini con un Ring wagneriano nel quale lo spettatore può interagire costruendo la propria storia. Inchiesta: i super pagati della classica, direttori e strumentisti in testa. Scoperte: il teorico della musica settecentesca, Padre Martini, fu anche un valido compositore. Tecnologia: con il 3D all´Opera l´ascoltatore è padrone della scena? Anticipazioni: sull´autobiografia di Giacinto Scelsi. Mahler: analogie con il romanzo moderno e, nella partitura grafica, l´Adagietto da ascoltare con gli occhi. Infine attualità, eventi dal vivo, alla radio e in tv da non perdere, il cartellone e il palinsesto, i viaggi musicali di maggio, le novità dell’hi fi per classica e le recensioni di cd, dvd, libri, opere e concerti.
Due Sinfonie di Mahler eseguite dalla Royal Concertgebouw Orchestra diretta da Mariss Jansons. La n. 1 Il titano (dall´omonimo romanzo di Jean Paul e nota anche per la parodia spettrale di Fra Martino nel terzo movimento) e la n. 5 (in do diesis minore e caratterizzata nel primo movimento dalla rielaborazione ironica del tema del destino della Quinta beethoveniana, distendendosi poi nel celebre “Adagietto”). Oltre al rilievo della direzione di Jansons, uno dei più quotati direttori d’orchestra di oggi (è il leader non solo dell’orchestra di Amsterdam, ma anche di quella della Radio Bavarese), la registrazione si segnala perché il Concertgebouw – con il suo monarca Mengelberg – fu all´inizio del Novecento la prima istituzione musicale a “credere” nella musica di Mahler, programmando le sue opere in stagione e festival creati ad hoc: molti anni prima della cosiddetta Mahler Renaissance, ovvero della diffusione mondiale nei repertori di tutte le orchestre del mondo.
Nel magazine
L´atteso ritorno di Claudio Abbado alla Scala. Dopo 24 anni di assenza nel tempio milanese dove per 18 anni ha regnato da grande direttore in un periodo difficile ma anche entusiasmante lasciando un segno indelebile. E, a proposito di Scala, Guy Cassiers: il regista è al Piermarini con un Ring wagneriano nel quale lo spettatore può interagire costruendo la propria storia. Inchiesta: i super pagati della classica, direttori e strumentisti in testa. Scoperte: il teorico della musica settecentesca, Padre Martini, fu anche un valido compositore. Tecnologia: con il 3D all´Opera l´ascoltatore è padrone della scena? Anticipazioni: sull´autobiografia di Giacinto Scelsi. Mahler: analogie con il romanzo moderno e, nella partitura grafica, l´Adagietto da ascoltare con gli occhi. Infine attualità, eventi dal vivo, alla radio e in tv da non perdere, il cartellone e il palinsesto, i viaggi musicali di maggio, le novità dell’hi fi per classica e le recensioni di cd, dvd, libri, opere e concerti.
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