125 - Ottobre 2009

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magazine + 2cd

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Nei 2 cd
Impreziosite dalla nitida interpretazione di Murray Perahia, pianista newyorkese discendente da una famiglia sefardita, le 6 Suites inglesi di Bach a dispetto del nome testimoniano la vocazione internazionale del Kantor. Dopo il Preludio iniziale, infatti, è prevista una sequenza di danze di varia provenienza ossia un Allemanda tedesca (come indica il nome), una Corrente francese (o italiana), una Sarabanda spagnola e una Giga inglese. Una particolarità all’interno di questa raccolta riguarda la prima delle Suite che presenta due Correnti, la seconda delle quali con due doubles. Una curiosità sono le tonalità utilizzate dal compositore: la maggiore, la minore, sol minore, fa maggiore, mi minore, re minore, successione che Bach ha tratto dalle note iniziali del corale Jesu, meine Freude.

Nella rivista
Ci sono esempi come quello dell´Afghanistan che fanno riflettere: lì la musica fa da propulsore per una rinascita dalle ceneri di una guerra e da un regime devastanti. E così il nuovo Conservatorio di Kabul rappresenta il riscatto sociale per i giovani e la tutela delle tradizioni etniche a rischio d´estinzione. Ma iniziamo dalla cover. Vi troviamo Cecilia Bartoli en travesti a sfidare il repertorio di Farinelli. Convinta che la voce femminile sia il timbro più vicino a quel repertorio storicamente (e tristemente) noto. Nel dossier l´anniversario dei cinquant´anni dell´Antica, genere discografico nato mezzo secolo fa e che oggi, mentre i cd si presentano con copertine più vivaci, rischia di perdere per strada la filologia. L´eccellenza operistica italiana, rappresentata dal Massimo di Palermo in tournée con I Puritani, riscalda gli animi finlandesi suscitando standing ovation. Il regista Pier Luigi Pizzi dichiara con fierezza di amare il bello e la tradizione opponendoli alle false buone idee di cui, dice, è pieno il teatro. L´addio dei grandi della danza, Pina Bausch e Merce Cunningham segna il tramonto del coreografo-demiurgo. Per gli amanti della buona acustica la novità è la Salle modulable che si farà a Lucerna. E mentre il direttore Eliot Gardiner, intervistato in occasione dei Brandeburghesi appena incisi, mette a confronto Brahms con Bach, si scopre pure che la musica la si fa per gioco, a patto che il maestro sia ben temperato. Infine la presentazione degli appuntamenti più importanti del mese, dall´annuncio dell´impegno di Muti all´Opera di Roma al debutto di Dudamel a Los Angeles, dal festival bolognese di Messinis a Barenboim a Berlino dove c´era il Muro; dalla classica di ottobre alla radio e in tv alle proposte di viaggi musicali d´inizio autunno; dalle novità dell’Hi-Fi alle oltre 50 recensioni di cd, dvd, libri, spettacoli da vivo.