293 Ottobre 2023

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Le rare Ouvertures per orchestra di Robert Schumann, con il Concerto per violoncello, in un cd inedito

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NEL CD ALLEGATO
Le rare Ouvertures per orchestra di Robert Schumann, con il Concerto per violoncello, in un cd inedito. Michele Gamba dirige l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento con solista Sandro Laffranchini, primo violoncello del Teatro alla Scala

NELL'ALBUM DIGITALE
Il leggendario Ernest Ansermet dirige Ravel: Alborada del gracioso, Daphnis et Chloé, Boléro, Valses nobles et sentimentales

NELLA RIVISTA

CASI (Luca Baccolini)
Il centenario della morte di Puccini snobbato dai teatri italiani ed europei. Il massimo operista del Novecento italiano è quasi disertato dalle inaugurazioni di stagione.

IL COMPOSITORE (Carlo Maria Cella)
Compositore, produttore, artista visivo e visionario. Brian Eno è il Leone d’oro alla carriera della Biennale di Venezia. Un premio che non riguarda il passato, ma la sua idea di spazio acustico, che per un giorno rivoluzionerà la Fenice.

ANTICIPAZIONI (Peter Brooks)
Il tramonto della categoria del “sacro” affossa la tragedia e spiana la strada al melodramma, il linguaggio che rende le sue immagini comprensibili a chiunque. Nel magistrale saggio di Peter Brooks, tradotto dal “Saggiatore”, il trionfo dell’opera tra Sette e Ottocento è spiegato attraverso la letteratura.

CORRELAZIONI (Luca Baccolini)
Quando le immagini servono la musica (e non viceversa). La stagione di Santa Cecilia apre con la “Trilogia” romana di Respighi, accompagnata dal film di Yuri Ancarani, che spiega come funziona la videoarte applicata al poema sinfonico.

IN COPERTINA (Alex Pessotto)
L’opera barocca si danza. Assecondando il ritmo della musica. Come fa William Christie in un “The Fairy Queen” messo in scena dal coreografo Mourad Merzouki per una tournée internazionale che parte da Lugano Musica e si conclude alla Scala. Dove la “filologia” conta solo per il testo letterario.

STORIE (Guido Giannuzzi)
Nei confronti del suo Quartetto, composto 150 anni fa, Verdi attuò una forma di gelosia protettiva, temendo l’incomprensione del pubblico. Che tuttavia apprezzò un lavoro nato “per ozio”, sulla scia di una lunga, sebbene dimenticata, tradizione italiana.

IL CD ALLEGATO (Luca Baccolini)
Michele Gamba e Sandro Laffranchini entrano nella mente di Schumann, la cui scrittura, allergica alle forme, corre più veloce di qualsiasi schema. Come dimostra il Concerto per violoncello, qui eseguito con l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. E con il “vero” finale...

ALBUM (Paolo Locatelli)
Per molti anni il matematico Ernest Ansermet si divise tra musica e numeri. Finché nel 1915, al Casino di Montreux, non entrò nella sua vita Stravinskij, che lo volle ai Ballets Russes.

CENTENARI (Valerio Tura)
Un secolo fa nasceva Angelo Maria Ripellino, celebre per il suo saggio-romanzo “Praga magica”. Fu amico di Bruno Maderna e librettista mancato di Luigi Nono. Rivalutare il suo lascito significa esplorare una vorace curiosità per tutte le forme musicali.

AUDIOVISIONI (Francesco Leprino)
Nel cinema di Alfred Hitchcock il crescendo emotivo è una convergenza fra musica e drammaturgia. Ma ne “L’uomo che sapeva troppo” anche gli orchestrali, il coro, la solista e il direttore fanno complici del climax mozzafiato.

RUBRICHE
Appuntamenti, concerti e spettacoli fino al 15 novembre: la Scala mette in scena “Peter Grimes” con la regia di Robert Carsen; al Filarmonico di Verona il rarissimo “Amleto” di Franco Faccio; il “Maometto II” di Rossini per il debutto di Calixto Bieito al San Carlo di Napoli; John Zorn compie 70 anni e li festeggia sulla via Emilia, tra Reggio, Modena e Bologna; i cartelloni di Stage+, la piattaforma digitale Deutsche Grammophon e i tre controtenori su Radio 3 dall'Opera di Roma. “Note d'autore”, alla scoperta delle risonanze musicali nella letteratura di Borges con Marcello Nardis. Le recensioni dal vivo dai più importanti palcoscenici italiani ed europei (tra cui “Don Giovanni” a Parigi, il Festival Verdi a Parma, i concerti sinfonici di Lucerna e il Transart Festival di Bolzano) firmate dai più autorevoli critici musicali, tra cui Andrea Estero, Elvio Giudici e Gianluigi Mattietti.