direttore Giovanni Antonini orchestra Kammerorchester Basel, Il Giardino Armonico cd Alpha 698
Il vol. 16 dell’integrale haydniana, che Giovanni Antonini sta proseguendo con l’orchestra da camera di Basilea e con il Giardino Armonico, prende il titolo “Sorpresa” dalla denominazione spesso usata per una delle più celebri tra le prime sei sinfonie “londinesi”, quella n. 94, così chiamata per la sorpresa suscitata da un forte colpo di timpano all’interno dell’Andante, anche con l’idea, si diceva già allora, di ridestare qualche ascoltatore sonnecchiante. Di sorprese, in realtà, Haydn ce ne riserva molte altre, davvero geniali: per esempio si può immaginare nella coda, di per sé straordinaria, del quarto tempo della Sinfonia n. 98, l’effetto trascinante sul pubblico londinese del breve “solo” dello strumento a tastiera che faceva il basso continuo (il pianoforte), suonato allora dallo stesso Haydn. E sorprese riserva anche la conclusione della Sinfonia n. 90 composta nel 1788 per Parigi, un altro capolavoro, non inferiore alle celebri “londinesi” che seguirono. L’inserimento alla fine del cd della breve sinfonia della Scala di seta ci ricorda l’ammirazione senza riserve che Rossini nutriva per Haydn. Ottima la prova dell’orchestra e ancora una volta si ammira la direzione di Antonini per l’estro, l’elegante scioltezza, la vitalità, ma anche l’equilibrio e la misura.
Paolo Petazzi