Recensioni CD


Sein

In prossimità dei 150 anni di storia della Musikkollegium Winterthur, la più antica orchestra svizzera, l’etichetta Claves ha pubblicato questo concept album peculiare che mescola e rielabora autori diversi sulla scorta di un percorso che nas...

Oiseaux de passage

Possono chiedermi tante cose, lecite e no, ma non di fare analitica critica musicale di qualunque cosa Natalie Dessay canti. Per me lei è Magica Natalie: punto. Appena compariva, in qualunque sala (tutte, fino all’ultima in cui l’ho vista, l...

Rufus Wainwright Dream Requiem

Il suo Requiem del o per il Sogno, Rufus Wainwright l’ha dedicato a Giuseppe Verdi e a Puccini. La prima dedica è nelle ambizioni di chiunque pensi a un grande pezzo corale sul tema della fine. Rufus - cantautore americano e canadese classe 19...

Schumann Opere per pianoforte e orchestra

Classe 2000, Premio “Thierry Scherz” nel 2024, Arthur Hinnewinkel è un giovane pianista che debutta, con questo disco Claves, all’insegna di Schumann incidendo tre pagine per pianoforte e orchestra con la Sinfonia Varsovia diretta da Marc ...

Baltic Prayer

Già il titolo indicativo del programma musicale di questa registrazione Stradivarius (scelte editoriali mai scontate) ci introduce nell’atmosfera sonora baltica: musica sacra per violino, violoncello e coro. E subito pensi ad Arvo Pärt, il ca...

Ciaikovskij Sinfonie n. 5 e 6

Da qualche tempo Markus Poschner, direttore principale dell’Orchestra della Svizzera italiana, ha intrapreso un “percorso di rilettura delle opere sinfoniche di Piotr Il’’ic Ciaikovskij” basato sulle fonti disponibili che, come viene in...

Duke Elington A Celebration for the “Duke”

La voce femminile indugia sulle note blue. Il sax suona netto e deciso ma anche ruvido e sporco quando ci vuole. Schiere di proboscidi d’oro entrano ben oliate sui grandi accordi d’insieme. Diresti Harlem o il Madison o la Carnegie Hall. Inve...

Aa. Vv. Exile

L’esilio del titolo è il destino che i compositori del programma hanno in comune. Anche con chi l’ha pensato: Patricia Kopatchinskaja è nata nel 1977 nella Moldavia d’oltrecortina. “Sono cresciuta veloce sulle mie radici”, scrive. “...