Eva contro Eva (anzi Katharina)

A Bayreuth le sorellastre litigano sulla gestione del festival

WagnersB&B, Bayreuth quest’anno fa rima con Beautiful. La sacra collina su cui ogni anno si celebra il festival-rito wagneriano è stata palcoscenico di liti familiari e scontri tra cordate da lasciare ammirati gli sceneggiatori di spy story e soap-opera di nuovo conio. E non poteva essere diversamente da quando le regine assise sul trono sono due, entrambe pronipoti di Wagner, figlie di Wolfgang, ma di letti diversi. La prima Katharina Wagner, 37enne biondissima e ambiziosa, ha stretto una sacra alleanza con Christian Thielemann, il direttore che meglio interpreta la tradizione wagneriana, diciamo, “da destra”. L’altra, Eva Wagner Pasquier, organizzatrice settantenne e intellettuale di lungo corso (in amicizia con personalità progressiste quali Daniel Barenboim) è sostenitrice di Kirill Petrenko, il secondo importante maestro sul podio del Festspielhaus. Katharina e Thielemann guidavano, rispettivamente da regista e direttore, il nuovo Tristano inaugurale; Petrenko il Ring, ovvero il ciclo più importante per ogni festival wagneriano che si rispetti. Le tensioni erano già sottotraccia, per la reciproca insofferenza delle due sorelle; ma è esploso con la sconfitta di Thielemann nell’elezione a direttore artistico dei Berliner, e la parallela nomina di Petrenko. Apriti cielo. Per prima cosa Katharina ha risarcito  Thielemann incoronandolo “direttore musicale” del Festival: una carica non prevista, e anche inutile – non esiste un’orchestra stabile da guidare – con tanto di posto macchina pomposamente riservato “fur Musikdirektor” (la stampa ha saputo della nuova nomina  proprio con l’apposizione di questo cartello stradale). Il litigio è deflagrato quando Katharina ha “protestato” Lance Ryan, il Siegfried di turno, che aveva dichiarato le sue difficoltà a lavorare con Frank Kastorf, il regista scelto da Katharina per il Ring. Petrenko (ed Eva) ha voluto tenere il punto, perché ormai aveva lavorato con quel tenore. Ma nel frattempo dal cartellone del festival è sparita Anja Kampe, la Isotta del Tristano allestito da Katharina: ufficialmente per motivi vocali, ufficiosamente perché compagna di Petrenko. Alla fine Eva lascerà in autunno la guida del festival. Petrenko era all’ultima ripresa del Ring che va in scena ormai da cinque anni, dunque viene di fatto allontanato. Lo scettro resta così nelle mani della solo Katharina (con Thielemann), che aveva già ottenuto l’esclusione della sorellastra dalle prove dell’edizione 2015. E la centenaria saga dei Wagner continua.


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299 Aprile 2024
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