Dvorák Sinfonie n. 7 e 8
 
Ciò che colpisce immediatamente, già dagli attacchi di queste Settima e Ottava, è l’asciuttezza del suono, così secco e scarnificato eppure ficcante come una lama. L’impressione è che Noseda adoperi la sua Philharmonia Zürich come fosse...
	
	
	
	  
